Fino a pochi anni fa, la dichiarazione non finanziaria occupava un posto di rilievo solo nei piani di comunicazione delle grandi aziende, chiamate a fare la loro parte per migliorare la sostenibilità ambientale, l’inclusione e l’equità sociale. Oggi le cose sono cambiate: la sensibilità sui temi ESG (Environment, Social & Governance) da parte dell’opinione pubblica è cresciuta e una nuova normativa UE ha esteso la platea delle organizzazioni che oggi sono tenute a presentare la certificazione.
In questo scenario, misurare e comunicare all’esterno il proprio impatto ambientale e sociale, oltre a essere obbligo di legge, diventa un elemento cruciale per la reputazione di ogni impresa e può trasformarsi in un potentissimo strumento di marketing e comunicazione. Per questi motivi è fondamentale sapere come e quando compilare la dichiarazione non finanziaria e quali sono i principali KPI monitorati.
Questo white paper, redatto da Network Digital 360, illustra obblighi, contenuti e vantaggi della Dichiarazione non finanziaria. Leggendolo, scoprirete:
- cos’è la dichiarazione non finanziaria, in pratica
- quali sono i soggetti tenuti a presentare la dichiarazione
- in cosa consiste il principio di doppia materialità
- cosa deve contenere il documento di rendicontazione
- come realizzare una dichiarazione non finanziaria efficace
- perché la DNF è anche uno strumento di marketing
- quali sono i vantaggi per le aziende