Un posto per un giro in orbita sulla navicella SpaceShipTwo di Virgin Galactic. Lo mette in palio la Land Rover negli Usa per tutti i suoi clienti che al 27 febbraio posseggono già una delle sue automobili. Il concorso di chiama Land Rover & Virgin Galactic Adventure of a Lifetime Sweepstakes e si fonda sui concetti di avventura, esplorazione e tecnologia che il costruttore britannico ha da sempre fatto proprie e che hanno portato già dal 2014 ad un accordo strategico globale di immagine tra le due aziende.
Il concorso è iniziato il 28 febbraio e non comporta dunque alcun acquisto: bisogna dimostrare semplicemente di avere già una Land Rover fornendo on line i dati propri e della vettura. Si può anche creare il proprio team, per aumentare le probabilità di vittoria: avere un parente o un amico che chiede semplicemente informazioni permette di raddoppiarle, se ordina un auto nuova di moltiplicarle per 50 e, se la finanzia, le probabilità di essere estratto si centuplicano. Possono parteciparvi i residenti di 50 stati (esclusi Ohio e Virginia) e le iscrizioni saranno chiuse il 20 giugno prossimo. Il vincitore sarà annunciato il 15 agosto insieme ad altri 9 che godranno di altri premi.
Il monte totale ha un valore di 500mila dollari e di questi 300mila andranno al vincitore (dei quali 50mila dovranno essere dichiarati al fisco) che corrispondono al viaggio premio. Il vincitore, una volta estratto, avrà 7 giorni per accettare e, se rifiuterà, non avrà alcun premio sostitutivo passando la mano al prossimo estratto. Se invece accetta, dovrà dimostrare di essere in buone condizioni fisiche, senza ferite, malattie o menomazioni che potrebbero creare problemi alla propria sicurezza durante la missione. Il vincitore dovrà dunque sottoporsi ad un programma di addestramento che dura 5 giorni e fissare con Virgin Galactic la prima data utile per il viaggio premio.
Land Rover e Virgin Galactic stabiliscono dunque un interessante precedente che la casa automobilistica potrà valutare direttamente anche in termini di ritorno commerciale mentre per l’azienda di voli spaziali di sir Richard Branson è uno dei primi passi per la costituzione di una nuova clientela interessata ad emozioni decisamente forti (e costose). Per entrambi, la possibilità di creare un enorme evento di comunicazione che costituirà anche un caso per tutti coloro che stanno pensando di fare dello spazio un veicolo di promozione ad ogni livello.