INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Un co-pilota “spaziale” per l’osservazione della Terra: progetto Nasa-Microsoft



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Gli esperti dell’Agenzia Usa al lavoro per testare l’affidabilità e l’efficacia del chatbot e consentire l’accesso ai dati a un numero sempre più elevato di persone. Ecco come funzionerà

Pubblicato il 19 nov 2024



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Ogni giorno, i satelliti della Nasa orbitano attorno alla Terra, catturando una grande quantità di informazioni che ci aiutano a comprendere il nostro pianeta. Dal monitoraggio degli incendi boschivi al tracciamento dei cambiamenti climatici, questa vasta quantità di dati sulle scienze della Terra ha il potenziale per guidare le scoperte scientifiche, informare le decisioni politiche e supportare settori come l’agricoltura, la pianificazione urbana e la risposta ai disastri.

Ma navigare tra gli oltre 100 petabyte di dati raccolti può essere impegnativo, motivo per cui la Nasa ha unito le forze con Microsoft per esplorare l’uso di un copilota personalizzato utilizzando Azure OpenAI Service per sviluppare Earth Copilot della Nasa, che potrebbe trasformare il modo in cui le persone interagiscono con i dati della Terra.

Dati complessi dai satelliti

I dati geospaziali sono complessi e spesso richiedono un certo livello di competenza tecnica per essere utilizzati. Di conseguenza, questi dati tendono a essere accessibili solo a un numero limitato di ricercatori e scienziati. Man mano che l’Agenzia spaziale americana raccoglie più dati da nuovi satelliti, queste complessità non fanno che aumentare e potrebbero limitare ulteriormente il potenziale bacino di persone in grado di trarre spunti e sviluppare applicazioni che potrebbero essere utili alla società.

Democratizzare l’accesso ai dati

Riconoscendo questa sfida, la Nasa ha intrapreso una missione per rendere i suoi dati più accessibili e intuitivi. Attraverso l’Office of the Chief Science Data Officer della Nasa, l’agenzia cerca di democratizzare l’accesso ai dati, abbattendo le barriere tecniche per dare potere a un pubblico eterogeneo, dagli scienziati e dagli educatori ai decisori politici e al pubblico in generale.

Motivo per cui, l’Agenzia sta esplorando tecnologie emergenti che potrebbero non solo semplificare la scoperta dei dati, ma anche ampliare l’accessibilità, consentendo a più persone di interagire con i dati e scoprire nuove informazioni. La soluzione? Un accesso ai dati basato sull’intelligenza artificiale tramite Microsoft Azure.

Software Earth Copilot

Da qui la partnership tra Nasa e Microsoft per sviluppare Earth Copilot, uno strumento software che utilizza l’intelligenza artificiale e il cloud computing per semplificare il processo di ricerca e analisi dei dati delle scienze della Terra. Nasa e Microsoft hanno creato il modello di intelligenza artificiale proof of concept che sfrutta la piattaforma cloud Azure e le funzionalità avanzate di intelligenza artificiale per trasformare il modo in cui gli utenti possono cercare, scoprire e analizzare i dati geospaziali della Nasa.

Cloud e AI

La chiave di Earth Copilot della Nasa risiede nell’integrazione di tecnologie basate su cloud come Azure OpenAI Service. Questo approccio consente alla Nasa di integrare l’intelligenza artificiale nella sua piattaforma di analisi dei dati esistente, Veda. Queste tecnologie insieme semplificano la ricerca, la scoperta e l’analisi dei dati delle scienze della Terra per gli utenti. Combinando queste tecnologie, Earth Copilot consente agli utenti di interagire con il repository di dati della Nasa tramite query in linguaggio semplice.

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