SpaceX da record. La società di Elon Musk ha lanciato tre missioni distinte in quattro giorni tra le due coste americane. Una maratona spaziale, culminata con una missione a doppio-satellite per Intelsat: l’8 ottobre ha lanciato Galaxy 33 e 34, due satelliti in banda C dell’orbita geostazionaria (Geo) come parte del lavoro di Intelsat per liberare lo spettro della banda C per gli Stati Uniti per l’uso del 5G. Entrambi i satelliti sono stati costruiti dalla multinazionale Northrop Grumman.
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La missione lampo del razzo Falcon 9
Dopo che una perdita di elio aveva costretto SpaceX a cancellare un lancio pianificato in precedenza per il 6 ottobre e dopo che anche un volo successivo il 7 ottobre è stato posticipato, il razzo SpaceX Falcon 9 che trasportava Intelsat Galaxy 33 e Galaxy 34 è decollato dallo Space Launch Complex 40 dal Cape Canaveral Space Force Station, in Florida. Il lanciatore ha schierato i satelliti in orbita di trasferimento geostazionaria circa 40 minuti dopo il decollo. Il primo stadio riutilizzabile del razzo, giunto al suo 14esimo volo, è anche atterrato con successo su una nave drone SpaceX nell’Oceano Atlantico.
Intelsat: offrire contenuti multimediali di qualità
“Il lancio di oggi dimostra l’impegno a lungo termine di Intelsat nei confronti dei nostri clienti”, ha detto il Ceo di Intelsat, Dave Wajsgras: “La flotta Intelsat Galaxy è il sistema di distribuzione di contenuti multimediali più affidabile ed efficiente del Nord America e questo investimento fornirà ai nostri clienti un percorso tecnologico affidabile e ad alte prestazioni per la distribuzione dei media nel prossimo decennio”.
Il “lavoro” in orbita di Galaxy 33 e Galaxy 34
I due satelliti Galaxy, che faranno parte dell’omonima costellazione, hanno un duplice scopo: sostituire due vecchi satelliti e continuare a fornire i servizi di telecomunicazione, in particolare trasmissioni televisive. Galaxy 33, infatti, entrerà in servizio a novembre e sostituirà Galaxy 15 a 133 gradi ovest. Intelsat ha perso la capacità di comandare Galaxy 15 ad agosto dopo un’anomalia causata da un evento meteorologico spaziale. Il satellite fornirà la continuità del servizio per la distribuzione ai terminali via cavo negli Stati Uniti e dispone di funzionalità complete in banda C oltre ai fasci orientabili in banda Ka e Ku.
Galaxy 34, invece, rimpiazzerà Galaxy 12 a 129 gradi ovest una volta che sarà in servizio alla fine del 2022. Questo satellite fungerà da nuovo carico utile di ripristino per i clienti di distribuzione di cavi Galaxy di Intelsat, consentendo la conversione del precedente ruolo di ripristino a 121 gradi ovest in un core satellite di distribuzione via cavo.
Tre lanci in quattro giorni: la maratona di SpaceX
Mercoledì 5 ottobre, SpaceX ha lanciato una missione Crew Dragon verso la Stazione Spaziale Internazionale, trasportando gli astronauti della Nasa Nicole Mann e Josh Cassada, l’astronauta Jaxa Koichi Wakata e la cosmonauta Roscosmos Anna Kikina, il primo cosmonauta russo a volare su un veicolo dell’equipaggio commerciale statunitense. Il razzo Falcon 9 è decollato dall’LC-39A al Kennedy Space Center della Nasa a mezzogiorno e ha attraccato alla Iss intorno alle 17 di giovedì 6 ottobre. E lo stesso 5 ottobre, SpaceX ha anche lanciato 52 satelliti Starlink dalla base spaziale di Vandenberg in California.