Riflettori puntati sulla connettività satellitare per migliorare i trasporti. È questo il tema al centro del summit che si è tenuto tra il vicepremier e ministro, Matteo Salvini, e una delegazione di SpaceX e della sua divisione Starlink, aziende fondate dal miliardario Elon Musk.
L’incontro si è svolto a Roma nella cornice del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (Mit). Il vertice è stato l’occasione, spiega il Mit in un nota, “per approfondire alcuni temi come la connettività, anche legata ai trasporti e al monitoraggio delle infrastrutture, e alle prospettive tecnologiche future”.
Indice degli argomenti
Accordo Israele-Musk
Intanto, in occasione della visita in Israele di Musk, proprietario anche del social network X (ex Twitter) e fondatore dell’azienda di veicoli elettrici Tesla, il Ministro delle Comunicazioni israeliano, Shlomo Karhi, ha dichiarato di aver raggiunto un “accordo di principio” con Musk in merito alla rete internet satellitare Starlink.
Secondo Karhi, l’accordo prevede che i terminali Starlink possano essere utilizzati in Israele e nella Striscia di Gaza solo con l’intesa del governo israeliano. Dall’inizio della guerra, infatti, il Ministero delle Comunicazioni è in trattative con l’azienda spaziale americana per collegare mediante la rete gli insediamenti in prima linea nel nord e nel sud di Israele. Per ora il miliardario Musk non ha fatto un commento sull’accordo siglato.
Internet satellitare per Gaza
Dopo che Israele ha completamente tagliato la linea fissa, la telefonia mobile e i servizi di comunicazione Internet nella Striscia di Gaza sotto assedio, centinaia di utenti sulla piattaforma di social media X hanno chiesto che il sistema satellitare Starlink sia messo in servizio per il coordinamento degli aiuti umanitari.
Successivamente, Musk aveva annunciato nella sua dichiarazione su X il 28 ottobre che Starlink avrebbe fornito servizi di connessione a note organizzazioni umanitarie internazionali nella Striscia di Gaza. A sua volta, il ministro israeliano delle comunicazioni Karhi aveva reagito al tentativo di Musk di fornire Internet nella Striscia di Gaza e ha annunciato che si sarebbe opposto al tentativo di fornire Internet a Gaza.