Raddoppieranno i ricavi dell’osservazione della Terra (Earth Observation – Eo) entro il 2033, passando da 3,4 miliardi del 2023 a 6 miliardi di euro. E i segmenti in cui i dati raccolti sul nostro Pianeta dai satelliti in orbita cresceranno di più nel decennio sono assicurazioni e finanza sorpassando gli attuali clima, agricoltura e sviluppo urbano.
È, in estrema sintesi, la previsione contenuta nell’edizione 2024 del rapporto dell’Euspa (l’Agenzia Ue per il programma spaziale) dedicato agli scenari di mercato dell’osservazione della Terra e della navigazione satellitare (Gnss – Global navigation satellite system).
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Pubblicazione di riferimento
“Pubblicato ogni due anni, questo rapporto è il documento di riferimento per le informazioni sui mercati globali dell’osservazione della Terra e del Gnss – spiega Rodrigo da Costa, direttore esecutivo dell’Euspa -. Questa nuova edizione offre una panoramica analitica completa delle principali tendenze di questi due segmenti di mercato e le previsioni sull’evoluzione del mercato”.
Panoramica del mercato
Il rapporto suddivide le applicazioni in diversi segmenti di mercato, rivolgendosi a diversi stakeholder che vanno dai cittadini e dalle imprese ai governi, alle industrie, alle organizzazioni internazionali, alle Ong e ai ricercatori. La panoramica generale del mercato dell’osservazione della Terra e Gnss introduce una fotografia del mercato delle applicazioni spaziali a valle, le principali tendenze Eo e Gnss, le dimensioni del mercato e i ricavi, oltre a una descrizione generale di ciò che Copernicus ed Egnss comprendono.
Studiate 100 applicazioni
“Il mercato globale dei dati e dei servizi di osservazione della Terra, esaminato in 15 segmenti, è stato classificato sulla base di un’analisi di oltre 100 applicazioni basate sul mercato – si legge nel report -. Sebbene all’interno di ogni segmento siano state riconosciute diverse applicazioni di Eo, solo 12 di questi segmenti dispongono attualmente di dati quantificabili sui flussi di entrate derivanti da dati e servizi a valore aggiunto. Non sono disponibili dati Eo quantificabili per i segmenti aviazione e droni e ferrovia”.
Da 3,4 a 6 miliardi
Nel 2023, i ricavi globali dai dati e dai servizi a valore aggiunto dell’Eo ammontano a 3,4 miliardi di euro. Quasi la metà di questo totale è generato dai tre segmenti principali: clima, agricoltura e sviluppo urbano. Tuttavia, le proiezioni indicano una crescita significativa del segmento assicurazioni e finanza, con un aumento previsto da circa 340 milioni di euro nel 2023 fino a diventare i principali contributori di ricavi globali nel 2033, raggiungendo quasi 900 milioni di euro. Entro il 2033, le entrate complessive del mercato globale dei dati e dei servizi a valore aggiunto dell’osservazione della Terra dovrebbero raggiungere quasi 6 miliardi di euro.
Assicurazioni e finanza
Con gli effetti del cambiamento climatico che si fanno sentire ogni anno più duramente, i servizi Eo sono preziosi, in particolare, per clima, ambiente e biodiversità grazie a informazioni continue e complete difficilmente ottenibili con altri sistemi. Ma i dati dell’osservazione della Terra sono diventeranno sempre più cruciali e utilizzati per alimentare la valutazione del rischio nei settori assicurativo e finanziario con informazioni non disponibili altrimenti o disponibili ma con un livello di accuratezza e una frequenza di aggiornamento non paragonabili.
