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Navigazione satellitare, la base Egnos V3 trova casa ad Atene

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L’agenzia Euspa dice sì alla Grecia: la capitale ellenica ospiterà una delle stazioni di terra del servizio. Il direttore Rodrigo da Costa: “Si apre un nuovo entusiasmante capitolo grazie alla collaborazione con partner pubblici e privati”

Pubblicato il 06 Ott 2022

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Atene ospiterà una delle stazioni di terra l’Egnos V3, la nuova versione aggiornata del servizio di navigazione geostazionaria europeo che aumenterà anche i segnali della costellazione Galileo. Continua così la cooperazione sulla navigazione satellitare tra l’Euspa (l’agenzia dell’Ue per il programma spaziale) e l’Hasp (l’ex autorità per l’aviazione civile greca) cominciata nel 2010. “Il successo di Egnos oggi è dovuto anche a Hasp e sono felice che questo ente faccia parte di un nuovo entusiasmante capitolo”, ha detto Rodrigo da Costa, direttore esecutivo dell’Euspa.

Egnos e la transizione verso la versione 3

Egnos, il sistema regionale di potenziamento satellitare europeo (Sbas), sta subendo una trasformazione. Utilizzato per migliorare l’accuratezza e l’affidabilità delle informazioni di posizionamento Gnss, Egnos è progettato per fornire servizi di navigazione che garantiscano la sicurezza degli utenti dell’aviazione, marittima e terrestre in tutta l’Ue. Parte della transizione dalla versione attuale alla versione 3 prevede l’aggiornamento del segmento di terra Egnos, un’infrastruttura che include, tra gli altri componenti, 44 stazioni di monitoraggio dell’integrità (Rims).

“Insieme ai nostri partner dell’Agenzia spaziale europea e dell’industria – ha spiegato da Costa – stiamo lavorando alla prossima generazione di Egnos, denominata Versione 3, che aumenterà anche i segnali di Galileo”.

L’impegno della Grecia nel programma spaziale Ue

La funzione principale del Rims è quella di raccogliere misurazioni dai satelliti Gps e trasmettere questi dati grezzi ai Mission control center ogni secondo. L’aggiornamento garantirà che questi Rims possano anche raccogliere e trasmettere misurazioni dai satelliti Galileo.

“La Grecia – ha affermato Athanasios Staveris-Polykalas, segretario generale delle telecomunicazioni e delle poste – sta compiendo passi concreti verso lo sviluppo della sua politica spaziale. La dichiarazione congiunta tra Euspa e Hcaa per l’hosting del nuovo Egnos Rims ad Atene mostra l’impegno del nostro Paese per la trasformazione digitale e il suo contributo al Programma spaziale dell’Ue”.

L’Hellenic aviation service provider (Hasp) ha ospitato un Egnos Rims ad Atene dal 2010. Euspa, responsabile per l’utilizzo di Egnos, e Hasp hanno rinnovato la loro collaborazione per una futura generazione dell’infrastruttura di terra Rims.

“Hasp (ex Hcaa) – ha aggiunto il direttore di Hasp Georgios Dritsakos – contribuisce in modo determinante ai servizi e alle prestazioni di successo raggiunti dall’attuale sistema Egnos, che fornisce servizi di sicurezza per l’aviazione dal 2011 e continuerà a fornire servizi di alto livello ai nuovi sistemi Egnos”.

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