IL CASO

Iris2, Thales Alenia Space e Airbus si tirano fuori da SpaceRise?



Indirizzo copiato

Secondo rumors di stampa le due aziende avrebbero inviato una lettera a Eutelsat, Hispasat e Ses per comunicare l’intenzione di voler uscire dal consorzio che è in corsa nella gara per la costellazione europea a causa degli elevati rischi. E starebbero valutando di entrare nel “Core Team”

Pubblicato il 17 lug 2024



Iris2

Airbus Defence & Space e Thales Alenia Space, due dei principali membri del consorzio SpaceRise costituito per sviluppare la costellazione europea di satelliti per comunicazioni sicure Iris 2, vorrebbero rivedere la loro partecipazione a un progetto che considererebbero troppo rischioso allo stato attuale.

Passo indietro?

Secondo il quotidiano economico francese “La Tribune”, che ha rivelato l’informazione, i vertici delle due società avrebbero scritto agli altri partecipanti al progetto, gli operatori Eutelsat, Hispasat e Ses, per far sapere che intenderebbero ritirarsi dal consorzio SpaceRise. La lettera sarebbe stata firmata dai due ceo: Hervé Derrey di Thales Alenia Space e Alain Fauré di Airbus.

Il progetto rimane valido

Non si tratterebbe di mettere in discussione l’interesse per questo progetto ma allo stato attuale “le condizioni non sono soddisfatte”, avrebbe riferito all’Afp una fonte vicina al dossier, sottolineando anche una necessaria “fase di riduzione del rischio” sia tecnologicamente che finanziariamente prima di intraprendere un programma così innovativo. Interpellate dall’Afp, né Airbus né Thales Alenia Space avrebbero rilasciato commenti.

L’indiscrezione di un’eventuale retromarcia di Airbus e Thales Alenia Space dal consorzio per la costellazione Iris 2 sarebbe già arrivata a Bruxelles sul tavolo della Commissione europea, la quale starebbe ancora aspettando un’offerta tecnica, commerciale e finanziaria da parte di SpaceRise.

170 satelliti in orbita bassa

Come progetto spaziale più importante dell’Unione europea dopo i programmi Galileo (posizionamento satellitare) e Copernicus (monitoraggio del clima), Iris prevede una rete di satelliti multiorbitali, di cui 170 in orbita bassa, da lanciare tra il 2025 e il 2027. Lo scopo è assicurare connessioni sicure, in particolare per uso militare e anche in caso di incapacità delle infrastrutture terrestri, in un contesto di crescenti minacce alla sicurezza informatica.

Ritorno al loro ruolo di fornitori

Sempre secondo il quotidiano “La Tribune”, Airbus e Thales Alenia Space non avrebbero intenzione di abbandonare tout court il progetto della costellazione Iris 2, in cui credono, in quanto lo considerano importante per l’Europa. Ecco perché i vertici delle due società starebbero valutando l’ipotesi di entrare nel “Core Team”, di cui fanno già parte Ohb, Deutsche Telekom, Orange, Telespazio, Hisdesat e Thales. In sostanza, Airbus e Thales Alenia Space punterebbero a un ritorno al ruolo di fornitori di satelliti e costellazioni a servizio degli operatori.

Articoli correlati

Articolo 1 di 3