Il microsatellite italiano Liciacube ha vinto il primo premio Aiaa SmallSat Award. L’annuncio è arrivato durante la Small Satellite Conference organizzata alla Utah State University di Logan, nello Utah. La selezione della “Missione dell’Anno” è il culmine di un processo iniziato con l’individuazione di una rosa di nove finaliste, tra le quali Liciacube era l’unica missione italiana, seguito da un sondaggio online in cui persone di tutto il mondo hanno votato quella ritenuta la più meritevole.
Infine, il comitato Aiaa Small Satellite Technical Committee, tenendo conto anche dell’esito del sondaggio, ha individuato nella missione italiana il vincitore. Kerry Chaoy, direttore Space Telecommunications, Astronomy and Radiation Laboratory del Mit-Aiaa, ha consegnato il riconoscimento ad Alberto Fedele, capo ufficio sviluppo di micro e nano satelliti dell’Asi, Alessandro Balossino, head of R&D di Argotec, ed Emilio Fazzoletto, head of electronics di Argotec.
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Lavoro di squadra
Liciacube, coordinata e gestita dall’Agenzia spaziale italiana e progettato, costruito e operato dalla società Argotec, ha visto il coinvolgimento di un ampio team nazionale guidato da Inaf e composto da Politecnico di Milano, Università di Bologna, Università di Napoli “Parthenope”, Cnr-Ifac “Nello Carrara”.
Missione di difesa planetaria
Liciacube ha contributo alla prima missione di difesa planetaria attiva dell’umanità, attuata con successo dalla sonda Dart della Nasa che, il 26 settembre 2022 a una distanza di 11 milioni di km dalla Terra, ha impattato contro l’asteroide Dimorphos, il più piccolo del sistema doppio Didymos, al fine di testare la tecnica dell’impatto cinetico per deviare la traiettoria di un corpo celeste.
Liciacube ha ottenuto un pieno successo e raggiunto diversi primati. Era difatti la prima volta che un piccolo satellite tentava una missione del genere nello Spazio profondo, eseguendo un accuratissimo fly by di un corpo minore come un asteroide. Inoltre, si tratta del primo satellite italiano ad operare oltre le orbite intorno alla Terra, ed il terzo a livello internazionale dopo i Marco di Jpl.
Microsatellite all’avanguardia
Liciacube è un microsatellite 6U pesa 15 kg e misura 30x20x10 cm.È dotato di due pannelli solari leggeri, un sistema di propulsione integrato con propulsori da 50 mN di spinta e Isp da 40 secondi, due telecamere, un sistema di comunicazione in banda X e un avanzato computer di bordo.
Italia protagonista
“Il premio a Liciacube è un grande risultato per l’ampio team di missione e anche per l’intera comunità spaziale nazionale – dice Teodoro Valente, presidente Asi -. Il nostro satellite ha contribuito alla prima missione di difesa planetaria della storia, con immagini spettacolari e cruciali per le analisi successive, sia nella conferma del successo di Dart che per investigazioni scientifiche. Questo riconoscimento non può che consolidare il ruolo dell’Italia e dell’Asi come attore e partner affidabile nelle tante iniziative per l’esplorazione che ci vedono spesso protagonisti, come in questo caso”.
Nuovi progetti e missioni
Per David Avino, ceo e fondatore di Argotec, “con Liciacube, abbiamo dimostrato ancora una volta l’affidabilità, l’eccellenza tecnologica e le incredibili prestazioni della nostra piattaforma. Stiamo già lavorando a diversi progetti e missioni, in Italia e negli Stati Uniti, per continuare a contribuire con la nostra esperienza e know-how non solo alle missioni scientifiche ma anche alla creazione di costellazioni in Leo e nello Spazio profondo per fornire servizi di telecomunicazioni e osservazioni”.