IL PROGETTO

Applicazioni spaziali a tutela dell’ambiente: accordo Asi-Regione Calabria



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Iniziative al via sul fronte dell’osservazione della Terra, del downstream applicativo, della diffusione della cultura aerospaziale e della protezione del territorio marino, forestale e agroalimentare, nonché culturale e archeologico

Pubblicato il 25 lug 2024



Firma AQ Occhiuto e Valente

Siglato un accordo quadro tra Asi (Agenzia spaziale italiana) e Regione Calabria, con lo scopo di perseguire obiettivi comuni nel campo spaziale e aerospaziale, in particolare nell’ambito dell’osservazione della Terra, del downstream applicativo, della diffusione della cultura aerospaziale e della tutela del territorio e dell’ambiente. Le applicazioni nel campo dell’osservazione della Terra saranno impiegate anche ai fini del monitoraggio ambientale, marino, forestale e agroalimentare e per la tutela del patrimonio culturale e archeologico.

L’accordo è stato sottoscritto dal presidente dell’Asi, Teodoro Valente, e dal presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, alla presenza del direttore generale dell’Asi, Luca Vincenzo Maria Salamone, e del dirigente generale del Dipartimento territorio e tutela dell’ambiente, Salvatore Siviglia.

Applicazioni satellitari

“Lo Spazio si conferma sempre più come ambito operativo essenziale per il monitoraggio del nostro pianeta – ha detto il presidente Valente -. L’accordo firmato con la Regione Calabria rappresenta un passo determinante per lo sviluppo e l’uso di applicazioni satellitari in grado di rinforzare in modo coordinato e sinergico le politiche degli enti locali mirate allo sviluppo e alla appropriata gestione del territorio e delle risorse. Grazie alla grande quantità di dati proveniente dai satelliti possiamo studiare con precisione molti elementi legati alla tutela di diversi ambiti urbani, agricoli e marini. La parola chiave in tutto questo è sostenibilità per un futuro più attento alla sicurezza dei cittadini e delle infrastrutture, con un occhio particolare anche verso la gestione della tutela del patrimonio culturale e archeologico”.

Prevenzione incendi

“Dal momento del mio insediamento come presidente – ha affermato Occhiuto – ho sempre dato enorme importanza alla tutela dell’ambiente, alla salvaguardia del territorio, alla difesa delle bellezze naturalistiche della Regione. In questi anni il mio governo regionale ha messo in campo risorse, uomini, mezzi e strumenti, mai utilizzati prima per prevenire gli incendi e scovare gli incendiari, per migliorare la depurazione a vantaggio di un mare più pulito, per salvare le nostre foreste e i nostri boschi, per combattere i reati ambientali, per tutelare il nostro patrimonio artistico e culturale. Grazie a questo accordo avremo la possibilità di sviluppare future applicazioni spaziali a tutela dell’ambiente e di utilizzare i dati già in possesso dell’Asi per avere un controllo sempre più capillare, tecnologico e innovativo del territorio: diventiamo un modello virtuoso nazionale ed europeo”.

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