Thales Alenia Space ha firmato con Intelsat un contratto per la fornitura di due nuovi satelliti che entreranno a far parte della prima rete globale unificata 5G. I due satelliti saranno battezzati Intelsat 41 (Is-41) e Intelsat 42 (Is-42) e appartengono alla linea software defined Space Inspire (INstant SPace Inorbit REconfiguration). Le caratteristiche principali di questi satelliti sono: la possibilità di essere riconfigurati nelle missioni di telecomunicazione e nei sevizi, l’adeguamento istantaneo in orbita alla domanda di connettività a banda larga ed eccezionale qualità di trasmissione video. In tal maniera, viene massimizzato l’utilizzo con la massima efficacia delle risorse satellitari.
“Siamo onorati che Intelsat abbia riposto la sua fiducia nell’ affascinante linea di prodotti definiti dal software di Thales Alenia Space – ha dichiarato Hervé Derrey, amministratore delegato di Thales Alenia Space – Contribuire alla visione di Intelsat, fornendo la nostra soluzione all’avanguardia completamente riconfigurabile in orbita, è un vero orgoglio per la nostra azienda. Questo nuovo successo indica che la nostra linea di prodotti Space Inspire, sviluppata con il supporto delle agenzie spaziali europea e francese, si adatta perfettamente alle esigenze in evoluzione del mercato delle telecomunicazioni, in termini di agilità e flessibilità”.
“Con l’aggiunta di IS-41 e IS44, in collaborazione con Thales Alenia Space, Intelsat coprirà la Terra con satelliti cosiddetti “software-defined”, compiendo progressi significativi verso la costruzione della prima rete globale 5G definita da software, progettata per unificare l’ecosistema delle telecomunicazioni globali” ha affermato Stephen Spengler, CEO di Intelsat. Tra i vantaggi dell’architettura Inspire ci sono anche la flessibilità del payload e un sistema industriale che permette di tagliare i costi e i tempi di produzione.
Thales Alenia Space (joint-venture tra la francese Thales al 67% e dell’italiana Leonardo al 33%) conferma l’ambizione di essere il partner preferito dagli operatori di telecomunicazioni nel contesto del mercato delle telecomunicazioni, grazie alla tecnologia “software-defined” che caratterizza i satelliti Space Inspire, ai 20 anni di esperienza nell’elaborazione digitale e alla sua indiscussa competenza nelle costellazioni satellitari.
Dal canto proprio, Intelsat prosegue nell’allestimento della propria rete 5G multiorbitale a bassa latenza potenziando la sua costellazione formata da 52 satelliti con l’obiettivo di costruire un network che integri anche i suoi oltre 160 mila km di fibra e più di 10 milioni di terminali.