Guerra in Ucraina, inflazione elevata e tassi di interesse in rapida crescita lasciano a terra gli investimenti di Venture Capital nelle startup della tecnologia spaziale. È il quadro che emerge dal rapporto della società newyorkese di venture capital, Space Capital, che ha fatto una radiografia degli investimenti di rischio nelle startup dello Spazio nel terzo trimestre 2022.
Secondo l’analisi (scarica qui il report), le startup di tecnologia spaziale sono costrette a limitare le loro ambizioni “stellari” poiché i loro finanziatori di capitali di rischio stanno rivalutando le proprie strategie di investimento, volgendo lo sguardo su società con prodotti più redditizi sul mercato, in particolare nel comparto del software-as-a-service.
Indice degli argomenti
Investimenti Vc in società spaziali giù dell’80% rispetto al 2021
Secondo i dati del report di Space Capital, gli investimenti in società di tecnologia spaziale (che raccolgono, elaborano e analizzano dati relativi allo Spazio) hanno subito una riduzione dell’80% nel terzo trimestre 2022, a circa 1 miliardo di dollari dai quasi 5 miliardi di dollari nello stesso periodo dell’anno precedente.
Il volume degli investimenti Vc nello Spazio è diminuito del 44%, rispetto a un calo del mercato più ampio del 31%, sempre secondo l’analisi.
Venture capitalist, occhi puntati su società software-as-a-service
“I venture capitalist si stanno rifocalizzando sulle società di software-as-a-service e lontano dalle società di deep tech che forniscono soluzioni basate sull’innovazione ingegneristica”, sostiene Space Capital nell’introduzione dello studio, dal titolo “Space investment quarterly Q3 2022” .
Inoltre, Chad Anderson, managing partner di Space Capital, ha spiegato alla Reuters che le società di Venture Capital “stanno cercando di ridurre la loro esposizione a società ad alta intensità di capitale con modelli di redditività a basso o lungo termine”. E questo, ha aggiunto, “è il motivo per cui lo strato infrastrutturale dello Spazio sarà il più colpito durante la recessione economica”.