Involve, azienda italiana leader nelle missioni stratosferiche in Europa, ha completato con successo la sua prima missione negli Stati Uniti, lanciando un pallone stratosferico dalla storica piattaforma dello Houston Spaceport, sotto la supervisione della Federal Aviation Administration (Faa).
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La missione in cifre
Il pallone, con un diametro di 20 metri, ha raggiunto un’altitudine di 26 chilometri sopra la superficie terrestre, mantenendosi in volo per 5 ore e percorrendo 400 chilometri attraverso il Texas. Questo evento segna una pietra miliare nella storia dell’esplorazione stratosferica americana, rappresentando il primo lancio di questo tipo nella città di Houston e la prima missione stratosferica in Texas del 2025, al di fuori delle operazioni della Nasa presso il Columbia Scientific Balloon Facility.
Tecnologia made in Italy
“Siamo entusiasti di portare la nostra tecnologia negli Stati Uniti e di aver inaugurato questa nuova fase della nostra espansione con un lancio di successo” ha dichiarato Jonathan Polotto, ceo di Involve.
“Houston è la capitale dello Spazio e rappresenta il luogo ideale per avviare le nostre operazioni negli Usa – ha aggiunto -. Questo successo è solo l’inizio di un percorso che ci porterà a collaborare con istituzioni, aziende e centri di ricerca per innovare l’accesso alla stratosfera”.
Nuove partnership
L’azienda ha siglato un pre-accordo con lo Houston Spaceport, che punta a consolidare l’uso della stratosfera per applicazioni avanzate di monitoraggio terrestre, tra cui Difesa, sicurezza delle infrastrutture, gestione del traffico e monitoraggio di disastri naturali.
Inoltre, Involve sta avviando collaborazioni con la Nasa e altri industry leaders per accelerare lo sviluppo di nuove tecnologie e piattaforme di sorveglianza e comunicazione avanzata.
Alla conquista dell’America
Con oltre 30 lanci di successo negli ultimi due anni, Involve è leader in Europa nelle missioni stratosferiche e sta ora accelerando la sua espansione negli Stati Uniti, con l’obiettivo di sviluppare collaborazioni con enti governativi, università e aziende private.
Tra gli obiettivi futuri ci sono l’espansione delle operazioni di lancio con voli dedicati al monitoraggio terrestre avanzato, lo sviluppo di nuove applicazioni per la difesa, la sicurezza infrastrutturale e il controllo dei disastri naturali e le collaborazioni con enti governativi e aziende per migliorare l’efficienza e la sicurezza dei sistemi di sorveglianza globale.