L'ACCORDO

Esa, 50 milioni ad ArianeGroup per il dimostratore Phoebus

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L’Agenzia spaziale europea ha dato l’ok alla joint venture francese per sviluppare, in partnership con i tedeschi di Mt Aerospace, il prototipo per test e validazione del nuovo stadio superiore del razzo Ariane 6. Sarà realizzato in compositi leggeri in fibra di carbonio

Pubblicato il 03 Nov 2022

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L’Esa ha dato il via libera ad ArianeGroup per continuare lo sviluppo di Phoebus, un dimostratore per il nuovo stadio superiore di Ariane 6 realizzato in compositi leggeri in fibra di carbonio. Questo nuovo accordo tra l’Agenzia spaziale europea e joint venture francese ha un valore di 50 milioni di euro e segue quelli precedentemente firmati nel maggio 2019 e nel maggio 2021.

Phoebus, acronimo di Prototype for a highly optimised black upper stage, è il componente principale dello sviluppo dell’Innovative carbon ariane upper stage (Icarus). Questo progetto dimostrerà che le fibre di carbonio possono essere utilizzate al posto delle parti metalliche per i serbatoi criogenici, consentendo un risparmio di peso, una maggiore competitività, un aumento della capacità del carico utile, consentendo un uso più sostenibile delle risorse.
In qualità di capocommessa, ArianeGroup collaborerà con Mt Aerospace per testare e validare Phoebus in due fasi previste rispettivamente per la metà del 2023 e del 2025.

Ariane 6, ammiraglia europea del trasporto spaziale

“Phoebus – ha detto Karl-Heinz Servos, direttore industriale di ArianeGroup – aprirà la strada al nuovo ‘upper stage nero’ per Ariane 6 e altri lanciatori futuri, ma anche all’introduzione di tecnologie innovative di compositi criogenici e idrogeno liquido nel settore aerospaziale”. Servos ha poi aggiunto che “con il supporto dell’Esa e in collaborazione con Mt Aerospace, continuiamo a migliorare ulteriormente la versatilità e la competitività dell’Ariane 6. Siamo orgogliosi di continuare a fornire gli elementi tecnologici per Ariane 6, la nuova ammiraglia europea per il trasporto spaziale. In questo modo, stiamo accelerando l’innovazione spaziale in Europa e guidando lo sviluppo di una nuova famiglia di lanciatori, per garantire un accesso allo spazio sempre più sostenibile”.

La forza dell’asse franco-tedesco

ArianeGroup ha lavorato a stretto contatto con Mt Aerospace per sviluppare le tecnologie di progettazione e produzione necessarie per produrre serbatoi criogenici e strutture adiacenti in fibra di carbonio. Mt Aerospace ha creato ad Augsburg, in Germania, la capacità di produrre strutture e serbatoi in fibra di carbonio fino a 3,5 m di diametro.

L’Agenzia aerospaziale tedesca, Dlr, sarà responsabile della valutazione delle prestazioni del dimostratore Phoebus con idrogeno e ossigeno criogenico presso il suo centro di prova di Lampoldshausen, nel sud della Germania.

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