LA PARTNERSHIP

Energia solare in orbita, via al progetto Thales Alenia Space-Space Solar

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Si punta alla realizzazione del primo sistema commerciale nel Regno Unito. E Tas selezionata dall’Esa per condurre lo studio di fattibilità dell’iniziativa Solaris che mira alla fornitura di energia pulita da fonte solare nello spazio

Pubblicato il 31 Ott 2023

Space Solar © Space Solar

Realizzare il primo sistema commerciale a energia solare dallo Spazio, il cosiddetto Sbsp (Space-based solar power) nel Regno Unito. È questo l’obiettivo della partnership per l’innovazione siglata tra Space Solar, azienda leader nel settore dell’energia spaziale, eThales Alenia Space, la joint venture Thales (67%) e Leonardo (33%).

Nuova tecnologia energetica

L’accordo riflette l’allineamento strategico delle due aziende verso l’Sbsp e il riconoscimento delle opportunità che esso offre agli attori del settore spaziale per lo sviluppo di nuove e grandi infrastrutture nello spazio a sostegno delle esigenze del pianeta. Entrambe le aziende sono impegnate a creare una tecnologia energetica di base completamente nuova a beneficio dell’umanità.

Thales Alenia Space in Gran Bretagna e Space Solar lavorano insieme da oltre 6 mesi nell’ambito del “Net Zero Innovation Programme” (Nzip) del Dipartimento per la sicurezza energetica e Net Zero del governo britannico, sviluppando il concetto e valutando le architetture di missione per il sistema CassioPeiA di Space Solar.

Solide collaborazioni

L’accordo raggiunto poggia su queste solide fondamenta, che rispecchiano il crescente interesse a livello mondiale per l’energia solare dallo Spazio e la necessità di instaurare solide partnership. Dà inoltre a entrambe le aziende l’opportunità di contribuire a definire l’ecosistema di questa tecnologia e i team d’eccellenza in grado di implementarla.

“La fornitura di energia solare dallo Spazio non sarà possibile senza la collaborazione tra le  grandi aziende dello Spazio, dell’energia e di altri settori – ha dichiarato Sam Adlen, co-ceo di Space Solar -. Nell’attuale fase di sviluppo dei nostri primi prodotti, la partnership con aziende impegnate è essenziale per il successo e, in tale ottica, questo accordo costituisce un primo passo significativo nel percorso che ci attende”.

Zero emissioni

La sfida per un mondo a zero emissioni è una sfida che abbraccia molti settori e ambienti; il successo dipenderà dalla capacità di creare progetti di successo che creino ponti tra più tecnologie e clienti – ha spiegato Andrew Stanniland, ceo di Thales Alenia Space in Uk -. L’avvio di questa partnership con Space Solar per sviluppare nuove soluzioni ambiziose per ‘raccogliere’ l’energia solare in orbita e rimandarla a Terra è un passo importante ed estremamente sfidante in questo percorso. I nostri team apporteranno un’ampia gamma di competenze e abilità per contribuire allo sviluppo di fonti di energia pulita sulla Terra 24 ore su 24, 7 giorni su 7”.

Questo accordo pone le basi per future collaborazioni tra le due aziende, dato che Thales Alenia Space nel Regno Unito dispone di tutti i requisiti per diventare il potenziale fornitore del segmento spaziale di Space Solar.

Il progetto Solaris dell’Esa

Oltre alla collaborazione con Space Solar nel Regno Unito, Thales Alenia Space è stata selezionata dall’Agenzia spaziale europea (Esa) per condurre lo studio di fattibilità dell’iniziativa Solaris, che determinerà l’attuabilità di un progetto per la fornitura di energia pulita da fonte solare nello spazio per soddisfare le esigenze sulla Terra. I risultati ottenuti nell’ambito di Solaris dovrebbero consentire all’Europa di decidere con cognizione di causa, entro il 2025, se continuare o meno un programma di sviluppo per la commercializzazione dell’energia solare nello spazio, con l’obiettivo iniziale di progettare un dimostratore in orbita su piccola scala.

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