I PROGETTI

Dalla Terra alla Luna, per Thales Alenia Space nuova doppia missione



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La società alla guida di un consorzio industriale europeo per progettare, sviluppare e validare gli strumenti Sar in banda C e sarà anche responsabile dell’elettronica digitale in banda C e delle antenne che saranno imbarcate sui satelliti Harmony. E firma con l’Esa un emendamento contrattuale per estendere e ottimizzare il modulo Esprit per l’avamposto orbitale Lunar Gateway

Pubblicato il 15 ott 2024



Light dispersion and refraction concept. Light shining through triangular glass prism. 3D rendered illustration.
Light dispersion and refraction concept. Light shining through triangular glass prism. 3D rendered illustration.

Thales Alenia Space, la joint venture tra Thales e Leonardo, ha firmato un contratto con Ohb per lo sviluppo di due strumenti radar ad apertura sintetica (Sar) per l’osservazione della Terra che saranno imbarcati sulla costellazione di due satelliti Harmony, la decima missione Earth Explorer dell’Esa che dovrebbe essere lanciata a bordo di un razzo Vega-C entro il 2029.

Thales Alenia Space sarà alla guida di un consorzio industriale europeo diversificato per progettare, sviluppare e validare gli strumenti Sar in banda C e sarà anche responsabile dell’elettronica digitale in banda C e delle antenne che saranno imbarcate su entrambi i satelliti Harmony.

Leadership di Thales Alenia Space

“Questo contratto conferma l’esperienza consolidata e riconosciuta di Thales Alenia Space nella produzione di satelliti per l’osservazione della Terra basati sulla tecnologia radar – ha dichiarato Giampiero Di Paolo, amministratore delegato di Thales Alenia Space Italia -. Lo sviluppo dei due strumenti radar consentirà a Thales Alenia Space di compiere un significativo passo avanti dal punto di vista tecnologico e dell’architettura, migliorando la competitività dei prodotti Sar sia nel mercato istituzionale che in quello commerciale dell’osservazione della Terra”.

Decima missione Earth Explorer Harmony

Le missioni Earth Explorer formano l’elemento scientifico e di ricerca del programma FutureEO di osservazione della Terra dell’Esa. Restituendo dati critici per comprendere il Pianeta e prevedere cosa ci attende, gli Earth Explorers sono fondamentali per avanzare nella scienza e, successivamente, per ripristinare l’equilibrio ambientale per un futuro sostenibile. Ognuna di queste missioni porta con sé tecnologie spaziali innovative, con una sorprendente ricchezza di risultati scientifici.

Dati per la ricerca scientifica

Unitamente a Sentinel-1, Harmony promette di fornire un patrimonio di dati unici sulle interazioni oceano-ghiaccio-atmosfera a una risoluzione senza precedenti, per una maggiore comprensione degli scambi termici dello strato superiore degli oceani, dei fattori che determinano i fenomeni meteorologici estremi e degli impatti a lungo termine dei cambiamenti climatici.

La missione getterà anche nuova luce sulle dinamiche di deformazione e di flusso ai margini delle calotte glaciali in rapida evoluzione, per una migliore comprensione dell’innalzamento del livello dei mari. Inoltre, Harmony misurerà i piccoli cambiamenti della forma del terreno causati da terremoti e attività vulcaniche, contribuendo così al monitoraggio dei rischi.

Due satelliti Harmony

La missione Harmony consiste in due satelliti radar ad apertura sintetica (Sar) passivi bistatici per sola ricezione, potenziati da un payload ottico a infrarosso termico (Tir), che volano in formazione libera con Sentinel-1. L’utilizzo di Sentinel-1 come illuminatore di opportunità e potenziando le sue osservazioni con una configurazione multistatica per la misurazione diretta delle velocità superficiali apporterà un contributo altamente innovativo alle capacità di osservazione della Terra.

Modulo Esprit 1

Inoltre Thales Alenia Space ha siglato con l’Agenzia spaziale europea anche un accordo per lo sviluppo del modulo di comunicazione e rifornimento Esprit per il futuro avamposto orbitale Lunar Gateway. l valore dell’emendamento è di 164 milioni di euro e prevede l’estensione e l’ottimizzazione del modulo, per il quale Thales Alenia Space in Francia è il contraente principale, in collaborazione con Ohb, insieme a Thales Alenia Space in Italia e nel Regno Unito.

Crescono le dimensioni

Il modulo Esprit è formato da due elementi principali: Lunar Link garantirà le comunicazioni tra il Gateway e la Luna, mentre Lunar View rifornirà la stazione con xeno e propellenti chimici per prolungarne la durata di vita.

Lunar View è caratterizzato da un volume pressurizzato con sei grandi finestre che offrono una vista a 360° sull’ esterno del Gateway e sulla Luna, e includerà un’area logistica per lo stoccaggio di carichi e rifornimenti destinati all’equipaggio.

Questo emendamento al contratto Esprit prevede un significativo aumento delle dimensioni di Lunar View, che ora misurerà 4,6 metri di altezza e 6,4 metri di lunghezza, con una massa totale di 10 tonnellate (rispetto ai 3,4 metri, 3 metri e 6 tonnellate iniziali).

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