Kyocera Corporation, storica azienda giapponese di Kyoto, ha annunciato che il suo specchio ceramico “Fine Cordierite” è stato scelto per l’utilizzo in apparecchiature sperimentali per la comunicazione ottica tra la Stazione spaziale internazionale (Iss) e una stazione ottica mobile sulla Terra. È la prima volta al mondo che la cordierite viene adottata per un simile scopo.
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Specchio ceramico
Lo specchio ceramico Fine Cordierite di Kyocera è stato adottato nell’antenna di comunicazione ottica sviluppata da Sony Computer Science Laboratories (Quantum-Small Optical Link). Sviluppato su commissione del ministero degli Affari interni e delle Comunicazioni giapponese, Qsol è un componente dell’antenna di comunicazione ottica per il Secure laser communications terminal for low Earth orbit, “Secrets”, per la dimostrazione della tecnologia in orbita.
Successo del test
Il test è stato condotto congiuntamente dall’Istituto nazionale di tecnologia dell’informazione e delle comunicazioni, dalla Scuola di ingegneria dell’Università di Tokyo, dall’Associazione di ricerca sulla tecnologia dei Sistemi spaziali di nuova generazione, da Sky Perfect Jsat e Sony Csl.
In questo esperimento, lo specchio ceramico “Fine Cordierite” di Kyocera è stato installato in Qsol grazie alle sue proprietà termiche e meccaniche uniche, come la bassa espansione termica e la stabilità dimensionale a lungo termine.
“Con il successo di questo esperimento, riteniamo che i nostri prodotti possano contribuire alla costruzione di infrastrutture spaziali volte a raggiungere in futuro una comunicazione dati ad alta velocità e ad alta capacità nella comunicazione ottica satellitare”, si legge in una nota di Kyocera.
Ideale per le applicazioni spaziale
Lo specchio ceramico in cordierite di Kyocera possiede quattro proprietà che rendono questo materiale l’ideale per le applicazioni spaziali. A cominciare dalla stabilità dimensionale a lungo termine e alla resistenza alle radiazioni. E inoltre la bassa espansione termica rende possibile l’applicazione a specchi ottici che richiedono una precisione su scala nanometrica. Così come l’alta resistenza meccanica e l’elevata rigidità. Infatti rispetto al vetro a bassa espansione termica, lo specchio ceramico “Fine Cordierite” di Kyocera ha una resistenza meccanica da 1,5 a 2 volte superiore, offrendo una maggiore rigidità rispetto al vetro e consentendo una riduzione del peso.
