Quasi 200 milioni di euro sono stati stanziati dall’Ue per finanziare 49 progetti di ricerca spaziale attuati dall’Agenzia esecutiva europea per la salute e il digitale (Hadea) e dall’Agenzia dell’Ue per il programma spaziale (Euspa). La Commissione ha annunciato i risultati degli inviti a presentare proposte legate alla ricerca spaziale per il periodo 2021-2022 nell’ambito di Orizzonte Europa.
I progetti selezionati promuoveranno la competitività e la non dipendenza tecnologica del settore spaziale dell’Ue, consolidando nel contempo le componenti faro del programma spaziale dell’Ue e sviluppando nuove applicazioni e servizi a valle. I progetti selezionati pongono inoltre l’accento sull’accesso europeo allo spazio e sulle tecnologie future come la scienza quantistica, la meteorologia spaziale e la scienza spaziale.
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Ricerca e innovazione cruciali per comparto aerospaziale
“La ricerca e l’innovazione – ha osservato Mariya Gabriel, Commissaria per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani – svolgono un ruolo chiave nei settori aerospaziali, promuovendo la fusione di scienza e tecnologia in molti settori, tra cui meteorologia e clima, metrologia, ingegneria meccanica ed elettrica. Gli investimenti di Orizzonte Europa contribuiranno a costruire un solido ecosistema imprenditoriale spaziale basato sulla conoscenza, sostenendo le trasformazioni verso un’economia europea intelligente dal punto di vista digitale e sostenibile”.
Essenziale garantire indipendenza Ue nel settore spaziale
“Ora più che mai è essenziale garantire l’indipendenza dell’Ue per le tecnologie critiche, anche nel settore spaziale – ha spiegato il Commissario per il mercato interno Thierry Breton -. L’assegnazione di 200 milioni di euro a progetti di ricerca spaziale nell’ambito degli anni di programmazione 2021 e 2022 di Orizzonte Europa rappresenta un importante impulso per la competitività e l’innovazione dell’industria spaziale nonché per la nostra non dipendenza tecnologica”.
Il settore spaziale dovrebbe ricevere quasi 1,6 miliardi di euro durante i sette anni di attuazione di Orizzonte Europa, per una media annuale di 225 milioni di euro, comprese le attività delegate all’Euspa.