Tre nuovi progetti per rendere il trasporto aereo più sicuro, silenzioso e sostenibile. Tre tecnologie rivoluzionarie nel settore dell’advanced air mobility: dalla mobilità aerea innovativa (Iam), tra cui i droni, alla mobilità aerea urbana (Uam) fino agli eVtol (velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale).
Grazie ai finanziamenti messi a disposizione da Horizon Europe e Fundamental Elements, l’Euspa sostiene i progetti “Degree”, “Geodesy” e Gaussian” per la ricerca e sviluppo nel settore Iam e nelle operazioni aeree: sorveglianza, ispezioni, mappatura, rete di telecomunicazioni. Perché la mobilità aerea innovativa “rivoluzionerà il modo in cui spostiamo persone e merci, rendendo il trasporto più efficiente ed efficace”, spiegano dall’Agenzia dell’Unione europea per il programma spaziale.
Indice degli argomenti
Progetto Degree
Il progetto Degree sta sviluppando un ricevitore Gnss all’avanguardia. Sfruttando le caratteristiche uniche di Galileo, il ricevitore aiuterà i sistemi aerei senza pilota (Uas) a integrarsi in modo sicuro nello spazio aereo e nello spazio U, il sistema di gestione del traffico Uas dell’Ue.
Il ricevitore Degree è unico nel suo genere in quanto sfrutta il servizio Osnma (Open service navigation message authentication) di Galileo per rilevare alcuni tipi di attacchi spoofing. “Osnama è una difesa formidabile contro la manomissione e lo spoofing dei dati di navigazione, essenziale per l’integrazione sicura degli Uas nello spazio aereo”, spiega Sergi Dueñas Pedrosa, responsabile del progetto Degree.
Mentre l’Osnam offre una difesa contro alcuni attacchi di spoofing, l’uso del Galileo High Accuracy Service (Has) migliora la capacità del ricevitore di operare in situazioni in cui è richiesta un’elevata precisione di posizionamento. All’inizio di quest’anno, il progetto ha condotto con successo dei test di volo per convalidare le prestazioni del suo ricevitore Gnss.
Progetto Geodesy
Il progetto Geodesy ha sviluppato un ricevitore Gnss Galileo multicostellazione e multifrequenza che aiuterà i droni a navigare in sicurezza nello spazio aereo a bassa quota che definisce la maggior parte delle aree urbane.
Il ricevitore, che utilizza sia l’Osnam sia l’Has di Galileo, è stato progettato per ottenere solide prestazioni di navigazione e requisiti tecnici e operativi critici. Il progetto ha anche aggiunto funzioni di integrità al sistema di navigazione. Il sistema è stato recentemente testato su due droni, uno ad ala fissa e uno ad ala rotante.
Progetto Gaussian
A occuparsi della sicurezza delle applicazioni Iam che si basano su tecnologie di posizionamento, navigazione e tempo (Pnt) basate su Egnss è Gaussian. Il progetto, finanziato da Horizon Europe, mira a dimostrare come la combinazione di segnali Galileo autenticati con piattaforme Gnss/Ins integrate possa portare a una maggiore robustezza contro i tentativi di spoofing e a una migliore continuità e disponibilità dei dati Pnt in ambienti con vincoli.
“Gaussian vuole mitigare alcuni dei rischi e delle preoccupazioni per la sicurezza che derivano dalle reali esigenze degli operatori di volo, e vogliamo farlo sfruttando i progressi delle tecnologie Pnt esistenti”, conclude Daniele Stopponi, coordinatore del progetto Gaussian.