Le reti non terrestri (Ntn – Non-terrestrial networks ) non sono una novità, vista l’esistenza pluridecennale delle comunicazioni satellitari (SatCom). Man mano però che le reti 5G e le future reti 6G incorporeranno le Ntn nella loro progettazione, superando i confini dell’infrastruttura terrestre, l’impatto delle reti non terrestri diventerà ancora più importante. Grazie alla loro capacità di connettere chi non è connesso (teoricamente ovunque nel mondo), le Ntn svolgono un ruolo sempre più cruciale nelle comunicazioni wireless, consentendo una connettività ubiqua e supportando tecnologie emergenti come i veicoli autonomi e l’IoT. L’evoluzione del 5G non terrestre è analizzata in un e-book pubblicato dalla società americana Keysight Technologies, con lo studio di una serie di casi d’uso
Indice degli argomenti
Reti non terrestri
Questo e-book illustra le basi delle reti non terrestri, comprese le varie orbite potenziali, le architetture di rete e gli aspetti della rete dalle apparecchiature dell’utente fino alla stazione base e al satellite. Ogni orbita crea sfide diverse nelle reti di comunicazione. Con l’orbita bassa, il satellite opera a una distanza più ravvicinata ma si muove più rapidamente. Ma grazie alla vicinanza, è possibile avere comunicazioni a bassa latenza dal satellite alla terra.
Vantaggi delle Ntn
La rapida crescita delle reti satellitari Leo invita a nuove applicazioni per le Ntn, che vanno dalle reti ibride cellulari e satellitari di quinta generazione (5G) alle reti industriali, di risposta alle emergenze, agricole, di monitoraggio della terra e delle città intelligenti. Con una crescente attenzione alla capacità di comunicazione diretta con i telefoni cellulari, le Ntn supporteranno le capacità delle organizzazioni commerciali e governative.
Superare il digital divide
Le reti non terrestri portano le comunicazioni mobili in regioni remote e poco servite, colmando le lacune di comunicazione nelle aree rurali dell’ultimo miglio e aumentando la copertura nelle emergenze e in altri scenari. Inoltre, le reti non terrestri aumentano le capacità di rilevamento globale attraverso la banda stretta dell’Internet of Things (NB-IoT) su Ntn, consentendo a vari settori di sfruttare i dati risultanti.
Antenne Phased Array
La comunicazione con un satellite in orbita terrestre bassa avviene tramite il tracciamento di un satellite, poi di un altro quando il primo inizia a non essere più visibile. Un collegamento riuscito deve avvenire senza soluzione di continuità tra i due satelliti. Le antenne phased array svolgono bene questo compito, tracciando più satelliti Leo e consentendo di effettuare backup per garantire una connettività continua. Un phased array comprende molti elementi d’antenna disposti a matrice per fornire le caratteristiche desiderate o funzionalità non disponibili in una singola antenna.