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Spazio, ok del Consiglio Ue alla strategia Security & Defence

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Riconosciuto il valore strategico del settore. “L’Europa deve sapere affrontare le sfide attuali e future”. Ecco le novità

Pubblicato il 14 Nov 2023

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Via libera del Consiglio Ue alla prima strategia spaziale dell’Unione europea per la sicurezza e la Difesa. Con questa approvazione, Bruxelles ha ricordato l’impegno di lunga data dell’Ue nei confronti del diritto internazionale e dei valori e principi guida sviluppati nell’ambito delle Nazioni Unite e ha ribadito la disponibilità degli Stati membri dell’Ue a continuare a lavorare per stabilire norme, regole e principi di comportamento responsabile nell’intera gamma delle attività spaziali.

Lo Spazio è strategico

Il Consiglio ha sottolineato la natura strategica dello Spazio e la necessità che l’Ue, in quanto potenza spaziale globale, affronti le sfide attuali e future in materia di sicurezza legate al recente intensificarsi di comportamenti irresponsabili e ostili nel settore spaziale.

Rafforzare la sicurezza spaziale

Il Consiglio ha accolto con favore la nuova strategia, ne ha sostenuto le principali linee d’azione e ha proposto di aumentare la comprensione dell’Ue delle minacce spaziali, attraverso un’analisi classificata annuale e il rafforzamento dei servizi di intelligence militari e civili sulla sicurezza spaziale; nonché di migliorare la resilienza e la protezione dei sistemi e dei servizi spaziali, riconoscendo l’intenzione della Commissione di proporre una legge spaziale dell’Ue. Così come di rispondere meglio alle minacce spaziali attraverso informazioni sulla consapevolezza del dominio spaziale, un toolbox dedicato per le risposte congiunte dell’Ue e l’ulteriore sviluppo di esercitazioni. 

L’orbita è un pilastro della Difesa

Altro obiettivo è di migliorare l’uso dello Spazio a fini di sicurezza e di Difesa, integrando meglio la dimensione spaziale nella pianificazione e nella conduzione delle missioni e delle operazioni della politica di sicurezza e di Difesa comune, rafforzando il Centro satellitare dell’Ue (Eu SatCen) e sviluppando servizi spaziali per uso governativo a livello comunitario, anche sulla base di un progetto pilota proposto dalla Commissione su un nuovo servizio governativo di osservazione della Terra europeo.

Più cooperazione internazionale

Infine, il Consiglio ha ribadito l’impegno dell’Ue ad affrontare queste sfide nello Spazio esterno attraverso la cooperazione e la collaborazione internazionale, anche tramite eventuali nuovi dialoghi sulla sicurezza spaziale. Il Consiglio seguirà l’attuazione di questa nuova strategia da parte dell’Alto rappresentante e della Commissione.

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