È la prima donna europea ad avere questo ruolo. L’astronauta italiana Samantha Cristoforetti, 45 anni, ha assunto il comando della Stazione spaziale internazionale (Iss). Maglietta azzurra e pantaloni grigi, i capelli decisamente più lunghi, Cristoforetti ha ricevuto la chiave di ottone simbolo della Iss dal russo Oleg Artemyev, che le ha ceduto il comando alla vigilia del suo rientro a Terra.
“Grazie davvero all’Italia e a tutti gli italiani e le italiane che mi hanno sempre supportato e seguito in questa missione con affetto”, ha detto Cristoforetti. Quanto potrà durare il suo comando al momento non è noto poiché non è ancora stata decisa la data di rientro. Per alcuni potrebbe avvenire non prima del 20 ottobre, ma su questa data non si sono al momento conferme ufficiali. Dopo Luca Parmitano, è la seconda volta che l’Italia ha un astronauta alla guida della più grande struttura mai costruita in orbita.
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“Un onore rappresentare il nostro Paese nello Spazio”
“È un privilegio e un onore rappresentare l’Italia qui nello Spazio se sono qui oggi è grazie al grande impegno che il nostro Paese ha ottenuto e ottiene ancora in campo spaziale”, ha detto ancora AstroSamantha, dopo avere salutato e ringraziato i colleghi a bordo della Stazione spaziale, il centro di controllo a Terra e le agenzie spaziali, “Vi auguro un buon rientro a Terra”, ha aggiunto rivolgendosi ad Atremyev e ai suoi compagni di equipaggio Denis Matveev e Sergey Korsakov. “È un piacere e onore restare con voi continuare a lavorare con voi”, ha detto poi rivolta agli altri colleghi a bordo.
C’è attesa per l’arrivo di 4 nuovi astronauti a bordo
“Comandante”, l’hanno chiamata i compagni di equipaggio e poi un applauso, seguito da tanti abbracci e dal tradizionale suono della campanella. È stata una cerimonia affollata perché attualmente sulla Iss ci sono dieci astronauti: i quattro arrivati con Cristoforetti, i tre russi in partenza e i tre arrivati il 21 settembre scorso con la Soyuz. Se il rientro di Atremyev, Matveev e Korsakov è certo, la data di arrivo dei quattro astronauti della Crew 5 non è altrettanto sicura: al momento è ancora ufficialmente confermata per il 3 ottobre, ma la partenza dovrà avvenire da Cape Canaveral, dove si sta avvicinando l’uragano Ian, che sta acquisendo sempre più forza. È probabile che un eventuale ritardo possa avere ripercussioni sulla data di rientro di Cristoforetti e dei suoi tre compagni di equipaggio, ma non ci sono ancora notizie in merito.
Quali responsabilità ha il comandande della Iss
Come comandante della Iss, Cristoforetti da oggi ha anche la responsabilità del segmento russo ed è responsabile delle prestazioni e del benessere dell’equipaggio in orbita, ha il compito di comunicare con il centro di controllo a Terra e di coordinare l’equipaggio in caso di eventuali situazione di emergenza. Prima di AstroSamantha hanno avuto il ruolo di comandante solo altri quattro astronauti dell’Esa: oltre a Parmitano, il belga Frank De Winne, il tedesco Alexander Gerst e il francese Thomas Pesquet.