IL DOCUMENTO

Spazio, l’impatto politico-economico al 2040 delineato dall’Espi

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L’European Space Policy Institute pubblica un paper che propone una visione per l’Europa. Soluzioni e sfide senza precedenti, le tecnologie spaziali rivoluzioneranno la vita quotidiana e cambieranno anche il futuro del digitale

Pubblicato il 27 Set 2023

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European Space Policy Institute (Espi), il think tank indipendente europeo per lo Spazio con sede a Vienna e che nel 2023 compie vent’anni, ha pubblicato un paper (scaricalo qui) dal titolo “ESPI2040 – Space for Prosperity, Peace and Future Generations”, una visione politica coraggiosa per l’Europa nello Spazio nei prossimi decenni. 

Spazio ed economia

Il documento Espi2040 sostiene che l’Europa sia un partner forte in orbita per il mondo intero. Il testo illustra come lo Spazio possa fornire soluzioni per rispondere alle sfide senza precedenti che l’Europa e il mondo stanno affrontando e come possa essere una fonte di ispirazione per la scienza e la società. Espi2040 pone l’accento sull’impatto politico del cosmo e “ne sottolinea la natura trasformativa, che influisce su tutti gli aspetti della nostra vita quotidiana, sulle nostre economie e sul futuro digitale dell’Europa”, si legge in una nota. “Espi2040 è proposto in un momento in cui all’Europa manca la volontà politica di diventare una potenza economica e un talento all’altezza”.

Europa, potenza spaziale

Secondo questo documento “l’Europa ha tutti i requisiti per diventare una potenza spaziale a tutti gli effetti, riunendo, federando e sviluppando l’eccellenza delle sue capacità europee, nazionali e industriali.  

I risultati ottenuti nel settore spaziale hanno già permesso di “ottenere benefici unici, sostenendo e trasformando altri ambiti politici e settori dell’economia”. Per esempio, nell’osservazione della Terra e nei sistemi di navigazione (Copernicus, Galileo ed Egnos) che consentono una moderna agricoltura di precisione e migliorano la sicurezza alimentare globale. 

I servizi di comunicazione satellitare forniti dagli operatori satellitari europei portano Internet nelle regioni più remote e contribuiscono a colmare il divario digitale e a collegare le persone non connesse.  

L’ultima generazione di meteorologia satellitare europea (Meteosat di terza generazione di Eumetsat) migliora notevolmente le previsioni meteorologiche e la preparazione e la risposta ai disastri naturali.  

“Tuttavia, mancano una chiara volontà politica e una visione europea complessiva che vada oltre i limiti percepiti dei sistemi spaziali e che possa avere un impatto politico immediato”, sottolinea il documento. 

Appello a politica, industria e università

La visione Espi2040 per l’Europa propone di definire e attuare un’azione politica articolata su tre livelli e le loro interconnessioni, a cominciare da fatto che lo Spazio possa fornire soluzioni per rispondere alle sfide senza precedenti che l’Europa e il mondo stanno affrontando. In secondo luogo, basandosi sui risultati ottenuti dall’Europa, occorre impegnarsi nella rivoluzione spaziale e affermare il ruolo dell’Europa come partner forte nel mondo. 

Il paper Espi2040 si rivolge alla classe politica e alle istituzioni, all’industria, agli attori economici e finanziari, al mondo accademico e alla comunità scientifica, con l’obiettivo di contribuire a un dibattito aperto su una visione coraggiosa, con obiettivi concreti e ambiziosi e un’attuazione che produca risultati tangibili.

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