Le finestre per candidarsi nel corso del 2023 sono quattro: 31 marzo, 27 giugno, 25 settembre e 27 novembre. Regione Lazio, Agenzia spaziale europea (Esa) e Agenzia spaziale italiana (Asi) lanciano il nuovo bando per supportare l’avvio di startup che intendano applicare know how e tecnologie di derivazione spaziale in altri settori di attività (downstream) o proporre tecnologie terrestri da applicare nel settore spaziale (upstream).
Le risorse stanziate nella call “Esabic Lazio” ammontano in totale a 1 milione di euro (co-finanziamento da Regione Lazio e Agenzia spaziale italiana).
Indice degli argomenti
50 mila euro per progetto
A ogni progetto selezionato spetterà un massimo di 50 mila euro, per i costi legati alla fase di prototipazione, sviluppo del nuovo prodotto/servizio e della tutela di proprietà intellettuale.
Le startup saranno incubate per un massimo di 24 mesi presso lo Spazio Attivo Roma Tecnopolo di Lazio Innova ed usufruiranno di tutoraggio imprenditoriale e tecnico, oltre che di un supporto tecnico di esperti Asi ed Esa, accesso a una rete europea di startup e partner, supporto nella ricerca di ulteriori finanziamenti e accesso agli investitori, credibilità del marchio Esa Space Solutions.
Chi può partecipare
L’iniziativa si rivolge ad aziende, ricercatori, professori universitari e personale tecnico di organismi di ricerca o di università (pubblici e privati) che intendono avviare nel Lazio la propria attività imprenditoriale.
Che cos’è Esa Bic Lazio
Esa Bic Lazio fa parte del network Esa Space Solutions, il punto di riferimento per idee innovative di business che coinvolgono lo Spazio in tutti i settori della società e dell’economia. La missione della rete è supportare gli imprenditori in Europa nello sviluppo del business utilizzando applicazioni satellitari e tecnologia spaziale.