Ricavi in crescita (saliti a 527 milioni di euro al 30 settembre 2024 rispetto ai 478 milioni di fine settembre 2023) per Telespazio, controllata da Leonardo, grazie al contributo delle Lob Satellite Systems and Operations e Geo Information. Tanto che nel segmento servizi, Telespazio registra un risultato operativo in aumento rispetto a quello dello scorso esercizio.
Nel segmento manufatturiero, invece, si segnala che la performance della partecipata Thales Alenia Space nella Space Alliance risente, ancora, di significativi incrementi nei costi di sviluppo inerenti il business delle telecomunicazioni commerciali. È questa la fotografia dei risultati ottenuti nel segmento delle attività spaziali di Leonardo che, nei primi nove mesi di quest’anno registra un buon livello di acquisizioni, considerati gli effetti positivi del Pnrr nel periodo a confronto dello scorso esercizio.
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Centralità dello Spazio
“Per massimizzare i nostri sforzi in questo ambito, proprio in questi mesi, abbiamo costituito la nuova Divisione spazio. Vero, nello spazio più che in altri ambiti la sfida è globale e rientra in un concetto allargato di sicurezza”, ha detto Roberto Cingolani, amministratore delegato e direttore generale di Leonardo, parlando della centralità dello Spazio in un intervista al quotidiano “La Stampa”.
Esplorazione planetaria
“Leonardo – ha continuato – si focalizzerà sui servizi satellitari ad alto valore aggiunto, geolocalizzazione, monitoraggio, sicurezza, e sull’esplorazione planetaria. Anche qui pensiamo che la componente digitale sia distintiva. Per fare un esempio, stiamo cercando di portare nodi di supercalcolo direttamente sui satelliti, in modo da incrementare esponenzialmente la nostra capacità di elaborazione dati in loco. Questo aspetto sarà determinante nella prossima fase di esplorazione extraplanetaria”.
Cruciale la cybersecurity
“La cyber-sicurezza è la componente essenziale e cruciale del concetto di sicurezza globale – ha affermato Cingolani -. Lo sviluppo di tecnologie multidominio, cioè l’interconnessione digitale operativa di sistemi satellitari, aerei, terrestri e navali per la difesa, richiede un controllo cyber totale. Lo stesso vale per qualsiasi attività con un certo livello di digitalizzazione, dalle banche, agli ospedali, alle infrastrutture. Ci aspettiamo di crescere esponenzialmente in questo settore, diventando un attore chiave europeo, anche attraverso la valutazione di operazioni di crescita sul mercato”.
Ordinativi per Telespazio
Tra le principali acquisizioni di Leonardo dei primi nove mesi del 2024 si segnalano, per il segmento servizi di Telespazio, l’ordine per le attività preliminari nell’ambito del programma MoonLight dell’Agenzia spaziale europea, gli ordini per Engineering Services per Esoc (European Space Operations Centre), gli ordini per attività aggiuntive sul Tropospheric Communication System in Romania, l’ordine per attività di geo-informazione per il Ministero dell’Agricoltura e Foreste in Romania, l’ordine da Occar per servizi di support logistico (Iss) sul sistema italofrancese Musis Cil, ordine per il potenziamento della capacità spaziale della Sardinia Deep Space Antenna con l’Agenzia spaziale italiana.
Ordini per la business Space di Leonardo
Per il segmento manufatturiero della linea di business Space di Leonardo si segnala l’ordine per la fase 2 del progetto Rubidium Pop Eqm finalizzato allo sviluppo di un nuovo orologio atomico con Esa, l’ordine da Airbus relativo alla realizzazione di una unità di gestione e distribuzione della potenza a bordo dello European Service Module, ovvero il modulo di servizio della navicella Orion, l’ordine Vigil finalizzato alla realizzazione di uno strumento per il monitoraggio delle tempeste solari, il cui cliente è Airbus, e infine, l’ordine Comet Interceptor per la realizzazione di telecamera e strumenti per effettuare misurazioni della cometa
Ricavi in aumento per il Gruppo
In generale, nei primi 9 mesi 2024 Leonardo ha realizzato un risultato netto a 730 milioni euro: l’utile ordinario è pari a 364 milioni di euro, con un una tantum di 366 milioni di euro per la valutazione a fair value del Gruppo Telespazio.
È quanto si legge in una nota della società. I ricavi sono pari a 12.076 milioni di euro, in incremento rispetto ai primi nove mesi del 2023 (+17,6%, +12,4% sul dato Proforma) in quasi tutti i settori di business, con un significativo apporto da parte dell’elettronica per la Difesa e sicurezza e degli elicotteri.
Bontà del percorso intrapreso
“L’andamento economico-finanziario del periodo, con lo sviluppo del business e il rafforzamento degli indicatori finanziari, grazie anche all’attuazione del programma di efficientamento in essere, sta confermando la bontà del percorso intrapreso nel perseguimento degli obiettivi indicati nel piano industriale”, ha commentato Cingolani.
Nuovi segmenti di business
“Dopo la creazione della nuova Divisione Spazio, volta a posizionarsi in nuovi segmenti di business a maggior valore aggiunto, la cessione di Underwater Armaments & Systems a Fincantieri, e l’uscita da business non-core quali Industria Italiana Autobus e Skydweller, Leonardo ha perfezionato l’acquisizione, nel settore dei radar, del controllo di Gem Elettronica”, ha aggiunto Cingolani.
Alleanze internazionali
“Il percorso delle alleanze internazionali ha visto la nascita della joint venture con Rheinmetall, che consente all’azienda di giocare un ruolo centrale, a livello internazionale, nei programmi del nuovo Main Battle Tank (Mbt) e della nuova piattaforma Lynx per il programma Armoured Infantry Combat System (Aics)”, ha proseguito Cingolani che ha confermato la “continua la valutazione di opportunità di crescita e sviluppo nel settore cyber e Spazio”.