L’ANNUNCIO

Leonardo, Cingolani: “Entro fine anno piano diversificazione Grottaglie”



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Si punta a differenziare il più possibile le produzioni e le tecnologie. L’Ad: “Abbiamo deciso di accelerare i tempi, non solo Boeing”. Si lavora anche con Thales e Airbus “per nuove visioni strategiche nello spazio”

Pubblicato il 17 lug 2024



cingolani leonardo

“Su Grottaglie vi confermo che stiamo lavorando a un piano che è mirato a differenziare il più possibile le produzioni e le tecnologie che facciamo, perchè è ovvio che se abbiamo un solo fornitore, per di più su un solo aereo, appena c’è un problema, e questo è il caso, lo stabilimento si trova in difficoltà. Quindi abbiamo deciso di accelerare i tempi e di fare un piano che differenziarà la produzione ma soprattutto non sarà solo con Boeing e sarà su altre cose, ci stiamo lavorando”.

Così l‘ad e dg Leonardo, Roberto Cingolani, sulle prospettive dello stabilimento di Grottaglie. Cingolani è stato interpellato a Montecitorio a margine della presentazione del Piano e riferendosi al sito pugliese ha, in particolare, annunciato: “Io presenterò una prima traccia di massima alla semestrale, a fine luglio, e poi per fine anno sarà operativo con i numeri. Non è mai stato fatto, ci proviamo sempre”.

Accordo con i sindacati rinviato

L’ultimo confronto tra azienda e sindacati sul futuro dell’impianto di Grottaglie, tenutosi a Unindustria Roma, non ha portato alla sigla dell’atteso accordo quadro per quanto riguarda la diversificazione della produzione nell’impianto.

Sul punto le parti torneranno a incontrarsi. I sindacati ritengono invece che ci sia stato “un avanzamento importante” per quello che riguarda l’ipotesi, proposta dall’azienda di fermare per quattro mesi la produzione a Grottaglie utilizzando lo strumento della cassa integrazione dei lavoratori.

Mille lavoratori

L’orientamento è invece di procedere con una riduzione della produzione su un unico turno di lavoro. Nel sito pugliese, dove Leonardo produce le fusoliere per il Boeing 787, sono impiegati circa mille dipendenti. Le difficoltà del sito sono da ricondurre alla delicata situazione del costruttore americano che ha ridotto il ritiro dei prodotti rispetto a quanto programmato.

Alleanza Airbus-Thales Alenia Space?

“Siamo fortemente attivi sulla catalizzazione di grandi alleanze europee: Rheinmetall lo abbiamo annunciato, ora stiamo lavorando molto con Thales e Airbus per nuove visioni strategiche nello spazio”, ha spiegato Cingolani, ricordando anche le indiscrezioni riportate dal quotidiano economico francese “La Tribune” su una alleanza allo studio tra Thales e Airbus sulle attività spaziali.

Airbus ha di recente annunciato di avere in corso una valutazione di diverse opzioni strategiche sulle sue attività spaziali che quest’anno comporteranno accantonamenti per 900 milioni legati ad alcuni programmi di telecomunicazione satellitare. Le trattative riguarderebbero Airbus e Thales Alenia Space, joint venture partecipata dalla stessa Leonardo. “Stiamo lavorando con loro su una visione europea – ha osservato Cingolani -. Cerchiamo di non fare danni visto che la competizione è mondiale e noi come europei dobbiamo farci forza”.

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