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La rivoluzione spaziale nelle industrie farmaceutiche e cosmetiche



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I potenziali benefici scientifici, tecnologici e commerciali della ricerca e dello sviluppo in microgravità, così come della produzione nello spazio, sono considerevoli. Ecco come può evolvere lo scenario

Pubblicato il 15 lug 2024



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Le industrie farmaceutiche e cosmetiche, ormai considerate mature, generano fatturati annuali superiori al trilione di dollari e investono centinaia di milioni di dollari in ricerca e sviluppo. Tuttavia, il nuovo ambiente offerto dallo spazio sta emergendo come un fattore destinato a influenzare positivamente questi numeri. I potenziali benefici scientifici, tecnologici e commerciali della ricerca e dello sviluppo in microgravità, così come della produzione nello spazio, sono considerevoli e rivoluzioneranno i metodi tradizionali di sviluppo e lavorazione terrestri per interi settori.

La rivoluzione della microgravità

Questa rivoluzione deriverà sia dal più facile accesso allo spazio in termini di costi e opportunità di volo, sia dalle nuove piattaforme spaziali e stazioni private che si prevede saranno lanciate da tutto il mondo. Insieme ai nuovi laboratori avanzati e miniaturizzati, queste opportunità offriranno a ricercatori e industrie occasioni eccezionali per condurre esperimenti in un ambiente di microgravità innovativo che soddisferà gli standard scientifici e produttivi principali.

Alessandro Sannini, uno dei più autorevoli esperti di space economy italiani e private equity investor, ha sottolineato come “Integratori, Pharma e Cosmetica sono gli esempi più calzanti di come aziende tendenzialmente non Spaziali lo possono diventare abbastanza velocemente entrando in un mercato nuovo. Gli integratori possono essere ad esempio un prodotto da spazializzare interessante per supportare gli astronauti sia nel loro allenamento a terra che per sperimentare cose nuove quando volano e magari aiutare la permanenza in un ambiente estremo come lo spazio. Ci sono aziende italiane che per storia di innovazione potrebbero farlo come Labomar che ha partecipato agli space meeting a maggio a Venezia e ce ne sono anche altre. Per fare questo bisogna avere una buona base di ricerca e sviluppo e una stretta connessione con le Agenzie Spaziali”.

Applicazioni e opportunità commerciali

Il numero di applicazioni risultanti dovrebbe aumentare drasticamente, dai nuovi terapeutici alla medicina anti-invecchiamento, dalla medicina rigenerativa alla ricerca sulle cellule staminali in generale, solo per citarne alcune. Le intere industrie farmaceutiche, cosmetiche, mediche, biotecnologiche e dei biomateriali diventeranno protagonisti principali nel quadro della commercializzazione dello spazio.

L’accesso semplificato allo spazio è reso possibile dalla riduzione dei costi di lancio e dall’aumento delle opportunità di volo, grazie a una crescente presenza di compagnie private che offrono servizi di trasporto spaziale. Queste compagnie stanno sviluppando una varietà di stazioni spaziali private e laboratori orbitanti che permetteranno esperimenti in microgravità, una condizione che sulla Terra può essere simulata solo per brevi periodi di tempo.

La microgravità offre un ambiente unico per la ricerca scientifica, permettendo di osservare fenomeni che sulla Terra sono influenzati dalla gravità. Ad esempio, la crescita delle cellule staminali in microgravità può avvenire in modo diverso rispetto a quanto accade sulla Terra, offrendo nuove prospettive per la medicina rigenerativa. Allo stesso modo, la produzione di materiali in microgravità può portare alla creazione di prodotti con proprietà migliorate o completamente nuove.

L’effetto “meraviglioso” della crescita economica

Le implicazioni commerciali di queste scoperte sono immense. Le aziende farmaceutiche potrebbero sviluppare nuovi farmaci più efficaci o scoprire nuovi metodi di produzione che riducono i costi e aumentano la qualità. Le industrie cosmetiche potrebbero creare prodotti innovativi che sfruttano le proprietà uniche dei materiali prodotti in microgravità. Inoltre, l’accesso a un ambiente di ricerca unico come quello spaziale potrebbe accelerare notevolmente il processo di sviluppo di nuovi prodotti, riducendo il tempo necessario per portarli sul mercato.

Garantire la vita umana nello spazio

Il coinvolgimento delle agenzie spaziali è cruciale per garantire che le esperienze condotte in microgravità rispettino gli standard scientifici e produttivi. Queste agenzie forniscono non solo l’accesso alle infrastrutture spaziali, ma anche il know-how tecnico necessario per condurre esperimenti complessi in un ambiente così unico.

Oltre alla parte di sperimentazione, è di fondamentale importanza garantire e supportare la vita umana in ambiente extraterrestre. La ricerca in microgravità non solo permette di sviluppare nuovi farmaci e materiali, ma contribuisce anche a migliorare la comprensione di come mantenere la salute e il benessere degli astronauti durante le missioni spaziali di lunga durata. Gli integratori alimentari, ad esempio, possono giocare un ruolo cruciale nel supportare la nutrizione degli astronauti, aiutandoli a mantenere la massa muscolare e a prevenire la perdita di densità ossea che si verifica in assenza di gravità.

Un mercato nuovo pieno di spillover

La commercializzazione dello spazio offre non solo nuove possibilità di crescita per le aziende tradizionalmente non spaziali, ma genera anche uno straordinario effetto spillover. Questi effetti positivi si estendono oltre i confini del settore spaziale, contribuendo alla crescita economica e all’innovazione in settori tradizionali sulla Terra. Le tecnologie sviluppate per l’uso nello spazio trovano spesso applicazioni terrestri, portando benefici diffusi e miglioramenti tecnologici che influenzano la vita quotidiana.

L’esplorazione di questo nuovo mercato offre alle aziende non spaziali un’opportunità senza precedenti di diversificazione e crescita. Investendo in ricerca e sviluppo orientati allo spazio, queste aziende possono scoprire nuove nicchie di mercato, sviluppare prodotti innovativi e migliorare la loro competitività globale. La collaborazione con le agenzie spaziali e altre entità del settore facilita l’accesso alle risorse necessarie per affrontare le sfide uniche dell’ambiente spaziale, promuovendo al contempo l’innovazione e la crescita economica.

In conclusione, la rivoluzione spaziale non solo rappresenta una nuova frontiera per l’esplorazione scientifica, ma offre anche immense opportunità commerciali per le industrie farmaceutiche e cosmetiche. Con l’accesso sempre più facile e conveniente allo spazio, queste industrie sono destinate a diventare attori chiave nella nuova era della commercializzazione dello spazio, trasformando i metodi di sviluppo e produzione e portando sul mercato innovazioni che potrebbero migliorare significativamente la qualità della vita sulla Terra e garantire la sostenibilità delle missioni umane nello spazio.

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