Una rete globale narrowband per gestire la rapida evoluzione dell’Internet of Things (IoT) e per la connettività nei settori dell’aviazione, del trasporto marittimo, ma anche dei governi e aziende selezionate. Si chiama Elera la nuova rete tenuta a battesimo da Inmarsat.
“Portata globale, straordinaria resilienza, velocità più elevate, terminali più piccoli e a basso costo ci consentono di posizionarci davanti agli altri nel soddisfare le esigenze dei nostri clienti”, commenta Rajeev Suri, ceo di Inmarsat. “Mi aspetto che Inmarsat cresca fortemente nel 2021 e che la crescita riguardi la maggior parte delle nostre business unit. I nostri progressi sono stati evidenti nel primo semestre, dove abbiamo visto una forte crescita dei ricavi e dell’Ebitda e un robusto flusso di cassa. Abbiamo affinato la nostra strategia per concentrarci sulla guida della crescita, accelerare il processo decisionale, lanciare nuove innovazioni e creare una cultura incentrata sul cliente più focalizzata sul commercio”.
In dettaglio Elera farà da trampolino allo sviluppo di use case facendo leva sulla banda L, su terminali più piccoli e a basso costo e sulla costellazione di satelliti Inmarsat-6, la prima (I-6 F1) programmata per il lancio prima la fine dell’anno. L’annuncio di Elera segue di pochi giorni quello di Orchestra, la prima rete al mondo a combinare Geo, Leo e 5G in un’unica soluzione di comunicazione globale.
Le capacità di Elera, combinate con lo spettro di Inmarsat e la posizione orbitale delle reti satellitari, lo renderanno il catalizzatore essenziale per nuovi casi d’uso IoT, in tutto, dal trasporto autonomo e dai veicoli aerei senza equipaggio (Uav) all’industria e all’agricoltura.
Le nuove innovazioni in cui l’azienda sta investendo includono la tecnologia di gestione dello spettro per fornire velocità in banda L fino a 1,7 Mbps. Le nuove capacità di gestione dello spettro (Carrier Aggregation) incorporate nella rete Elera forniranno le velocità più elevate disponibili a livello globale ai clienti in banda L, superando di gran lunga le capacità di qualsiasi altra rete in banda L mondiale.
Le prove sul campo nel settore dell’aviazione commerciale dovrebbero iniziare nel 2022 e la tecnologia sarà implementata su una gamma di applicazioni specifiche. Elera fornirà anche un’importante estensione al portafoglio di dispositivi abilitati alla voce di Inmarsat, portando nuove funzionalità e innovazioni a centinaia di migliaia di clienti. “Questa iniziativa rappresenta il nostro impegno per l’innovazione dei servizi vocali e sottolinea l’impegno a lungo termine dell’azienda nei servizi vocali portatili sul mercato satellitare”, evidenzia l’azienda in una nota.