Sbarca nello spazio l’azienda italiana Marposs, con quartier generale a Bentivoglio (Bologna) e leader nella fornitura di soluzioni all’avanguardia per il controllo qualità e la misura di precisione. Arriva in orbita attraverso il micrometro laser di alta precisione per la misura di diametro che è stato integrato con successo in una linea automatica per la produzione di fibra ottica in funzione sulla Stazione spaziale internazionale (Iss).
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Test in condizioni di microgravità
Il micrometro laser è stato lanciato in orbita con l’ultima missione di rifornimento Nasa Cygnus Ng-20, attraverso il razzo Falcon 9 della Space X, dal Kennedy Space Center di Cape Canaveral, in Florida. Il progetto, ideato dall’americana Flawless Photonics, mira a testare i suoi processi di trafilatura del vetro in condizioni di microgravità per produrre fibre ottiche Zblan prive dei difetti indotti proprio dalla gravità terrestre. Marposs ha contribuito a questo progetto con il suo micrometro laser, normalmente impiegato nella misura industriale di fili e cavi.
Leadership negli strumenti laser
Il dispositivo è stato ottimizzato in fase di produzione e successivamente testato in laboratorio per resistere alle notevoli vibrazioni e accelerazioni durante la fase di lancio del razzo Falcon 9. Il sensore, misurando in continuo il diametro della fibra ottica durante la produzione, garantisce al 100% la qualità dimensionale nella produzione di fibre ottiche nello spazio.
L’idea di sfruttare le proprietà uniche dello spazio per la produzione in orbita risale agli anni ’60 e ’70 e ora sta finalmente diventando realtà. La partecipazione di Marposs a questo innovativo progetto conferma la sua leadership nel settore degli strumenti a luce laser per la misura dimensionale senza contatto.
Applicazioni industriali
I calibri laser trovano applicazione in numerosi processi produttivi dell’industria meccanica, nella produzione di filo, cavo e fibre ottiche, nell’estrusione plastica e in molti altri settori industriali. Il modello di sensore utilizzato sulla Iss può misurare oggetti a partire da 30 micrometri (30 millesimi di millimetro) con una ripetibilità di misura (precisione) di 30 nanometri, consentendo la produzione di fibre ottiche con una qualità senza precedenti nello spazio.