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Argotec rilancia: aumento di capitale da 50 milioni, quotazione e nuova sede

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L’azienda guidata da David Avino punta a sbarcare in Borsa entro 5 anni. E intanto svela il progetto della space factory che sorgerà a San Mauro, in provincia di Torino, nel 2024. Investimento da 25 milioni di cui 5 di fondi Asi. Il governatore del Piemonte Cirio: “Siamo la regione pilota a livello nazionale sull’aerospazio”

Pubblicato il 12 Lug 2023

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Argotec, società spaziale torinese, guarda al futuro con un aumento di capitale di 50 milioni di euro per sbarcare in Borsa entro 5 anni. L’annuncio della quotazione arriva dal ceo David Avino durante la presentazione della nuova sede dell’azienda che sorgerà a San Mauro (Torino) entro il 2024.

Il progetto della space factory

Nasce alle porte di Torino lo SpacePark, impianto all’avanguardia ad alta automazione dove saranno prodotti 52 piccoli satelliti all’anno, uno a settimana. La nuova casa di Argotec richiede un investimento di 25 milioni: 5 milioni sono fondi Asi (Agenzia spaziale italiana) e 20 risorse interne. Lo SpacePark si estende su 17.000 metri quadri nella vecchia sede della Cartiera Burgo a San Mauro, alle porte di Torino, disegnata dal grande architetto brasiliano Oscar Niemeyer e inaugurata nel 1981. La space factory sarà operativa a ottobre e produrrà piccoli satelliti – il più leggero da 15 chilogrammi – in grado di andare in orbita. Gli occupati oggi sono 140 e saliranno a oltre 200 a inizio del prossimo anno. Sono anche previsti 1.200 metri quadri per Incubatori e startup. 

Salvaguardia dell’ambiente

La scelta di ristrutturare l’opera di Niemeyer nasce dalla volontà di non versare nuovo cemento e di valorizzare un’opera prestigiosa sul nostro territorio che andava recuperata – spiega Avino – anche se questo ci richiederà un notevole sforzo economico e di tempo per riadattare la struttura alle nostre esigenze”. “L’attenzione all’ambiente – prosegue – si esprimerà anche attraverso soluzioni innovative per la sostenibilità dell’edificio, con il ricorso a fonti rinnovabili e a tecnologie per il risparmio energetico”.

Numeri in crescita

“Siamo stati in utile dal primo giorno con un ebitda che salirà dal 14% del 2022 che salirà al 20% nel 2024, il fatturato passerà da 11 a 50 milioni. Le prossime mosse dell’azienda sono un aumento di capitale da 50 milioni nei prossimi anni, in vista della quotazione in Borsa entro cinque anni e l’espansione negli Stati Uniti“, spiega il fondatore e azionista unico Avino che ha annunciato a settembre una nuova governance con l’ingresso nel cda di figure professionali non solo nell’ambito Spazio ma anche finanziario. 

Piemonte, regione pilota dell’aerospazio

“Il nostro Paese ha sempre investito nello Spazio, mai così tanto come negli ultimi cinque anni. C’è grande attenzione del governo su una realtà come quella di Argotec”, sottolinea Elena Grifoni Winters, capo delle politiche Spazio di Palazzo Chigi. Gli fa eco il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio: “Vogliamo continuare a sostenere eccellenze come l’aerospazio anche con i fondi europei. È un progetto importante che recupera una fabbrica abbandonata con un importante intervento sul piano occupazionale”.

Il governatore Cirio aggiunge che Argotec è una realtà di eccellenza assoluta che mostra l’ingegno che c’è qui in Piemonte dai tempi di Olivetti. Conclude: ”Noi siamo Regione pilota a livello nazionale sull’aerospazio e continuiamo ad essere interlocutori privilegiati del governo“. 

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