IL PROGETTO

Copernicus: Sentinel-4 pronto a monitorare la qualità dell’aria

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Il nuovo spettrometro, realizzato da un consorzio capeggiato da Airbus Defence and Space, sarà montato sul satellite Mtg-s1 e permetterà nei prossimi due decenni di misurare continuamente e in tempi brevissimi la composizione e i movimenti dei cosiddetti gas traccia

Pubblicato il 15 Dic 2022

Nicola Desiderio

Sentinel-4

Lo spettrometro multibanda Sentinel-4/Uvn è pronto e Airbus Defence and Space, a capo del consorzio che lo ha realizzato, lo ha consegnato all’Agenzia Spaziale Europea (Esa) (ESAaffinché venga installato su satellite Meteosat Third Generation Sounder (Mtg-s1) del programma Copernicus in vista nel lancio previsto per il 2024 con l’obiettivo di una migliore comprensione della nostra atmosfera nei prossimi due decenni.

Un occhio sui gas traccia

L’Mtg-s1, grazie al nuovo spettrometro che è stato assemblato presso lo stabilimento tedesco di Ottobrunn, nei pressi di Monaco di Baviera, monitorerà continuamente dalla sua orbita geostazionaria su Europa e Nord Africa i cosiddetti gas traccia ovvero biossido di azoto, ozono, biossido di zolfo, formaldeide, gliossale e aerosol, fondamentali per la valutazione della qualità dell’aria.

Lo sguardo anche nel deserto

Mtg-s1, grazie al suo raffinato sensore, permetterà di capire meglio la composizione e i movimenti dell’atmosfera riducendo i rischi di fenomeni come i pennacchi di polvere del deserto, il trasporto a lungo raggio di inquinanti atmosferici, compresi i pollini, e i pennacchi di cenere delle eruzioni vulcaniche che hanno un impatto significativo sulla salute, la sicurezza e sull’operatività di talune attività.

Tanta esperienza in tre bande

Tecnicamente, il nuovo Sentinel-4 è uno spettrometro ad alta risoluzione con tempo di rivisitazione particolarmente veloce che opera in tre bande: ultravioletto (305-400 nm), visibile (400-500 nm) e vicino infrarosso (750-775 nm). La sua tecnologia si basa sui Sciamachy e Tropomi (che si trova a bordo di Sentinel-5P), anch’essi opera di Airbus che hanno già dato ottima prova di sé su altri satelliti Sentinel dell’Esa.

Uno nel 2024 e un altro tra 10 anni

Airbus realizzerà uno strumento analogo, denominato Mtg-s2, che andrà in orbita nel 2034 mentre quello appena consegnato, insieme alla missione statunitense Tempo (Tropospheric Emissions: Monitoring of Pollution) e missione sudcoreana Gems (Geostationary Environment Monitoring Spectrometer), permetterà di fornire agli scienziati un volume abbondante e costante di dati sulla qualità dell’aria, in particolare sull’emisfero settentrionale.

Aggiornamenti ogni ora

Il Sentinel-4/Uvn e il Meteosat Third Generation Sounder (Mtg-s1) saranno gestiti e operati da Eumetsat, l’Agenzia europea per la gestione dei satelliti meteorologici. “Le misurazioni di Sentinel-4 aiuteranno i decisori a definire le politiche europee in materia di salute pubblica e di sicurezza del traffico aereo per proteggere i cittadini europei. Sentinel-4 permette di quantificare i gas traccia nell’atmosfera terrestre sopra l’Europa nel tempo record di circa un’ora” ha dichiarato Philippe Pham, direttore di Earth Observation and Science di Airbus.

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