Janet Petro, amministratrice ad interim della Nasa, ha rivelato che il Dipartimento per l’efficienza del governo (Doge), guidato da Elon Musk, esaminerà le spese dell’Agenzia spaziale americana, e ha aggiunto che centinaia di dipendenti della Nasa hanno accettato una proposta di buonuscita rivolta ai dipendenti federali dall’amministrazione del presidente Donald Trump.
Intanto, un piccolo gruppo di funzionari dell’amministrazione Trump ha già iniziato a esaminare i vari programmi di missioni spaziali e scientifiche della Nasa, che costituiscono il bilancio annuale di circa 24 miliardi di dollari dell’agenzia, mentre Petro è stato incaricata di eseguire la raffica di ordini esecutivi di Trump volti a eliminare i programmi governativi sulla diversità.
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Missioni spaziali
“Tutti i funzionari responsabili stanno cercando di capire come far fronte a tutti gli ordini esecutivi che ci vengono imposti”, ha affermato Petro.
Il futuro del programma spaziale di punta della Nasa, che prevede l’atterraggio dell’uomo sulla Luna, è incerto, mentre Musk e Trump elogiano apertamente le potenziali missioni su Marte.
Buonuscita per i dipendenti
“Verrà il Doge. Esamineranno, in modo simile a quanto già fatto con altre agenzie, i nostri pagamenti e il denaro speso”, ha detto Petro, ex direttrice del Kennedy Space Center della Nasa, ai giornalisti a margine di una conferenza sull’industria spaziale a Washington.
Alla domanda su quanti dipendenti della Nasa abbiano accettato il piano di buonuscita uscita proposto dall’amministrazione Trump, la Petro ha risposto “centinaia“.
Il Doge ha scosso la burocrazia federale nelle ultime settimane accedendo ai sistemi di pagamento e gestione del personale del governo, con l’obiettivo di tagliare le spese che il gruppo e l’amministrazione Trump ritiene eccessive.
I contratti di SpaceX
Musk, direttore del Doge, è anche fondatore e amministratore delegato della compagnia aerospaziale SpaceX, che ha contratti con la Nasa per un valore di circa 15 miliardi di dollari, principalmente per il trasporto di astronauti da e verso la Stazione spaziale internazionale e per il futuro invio di astronauti sulla Luna con l’astronave Starship sviluppata dall’azienda.
Conflitto di interessi
Alla domanda se la leadership di Musk nel Doge rappresenti un conflitto di interessi con la Nasa, Petro ha risposto: “Abbiamo politiche molto rigorose in materia di conflitto di interessi”, aggiungendo che l’ufficio legale dell’Agenzia valuterà eventuali incompatibilità per ogni membro del Doge”.
“Tutti i funzionari responsabili stanno cercando di capire come far fronte a tutti gli ordini esecutivi che ci vengono imposti”, ha affermato Petro.
Il futuro del programma spaziale di punta della Nasa, che prevede l’atterraggio dell’uomo sulla Luna, è incerto, mentre Musk e Trump elogiano apertamente le potenziali missioni su Marte.
