LA MISSIONE

Juice completa con successo il primo sorvolo della Luna e della Terra



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La missione dell’Esa per l’esplorazione delle lune ghiacciate di Giove ha preso una scorciatoia per il pianeta attraverso il Sistema Solare interno

Pubblicato il 22 ago 2024



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La missione dell’Esa (l’Agenzia spaziale europea) per l’esplorazione delle lune ghiacciate di Giove (Juice – Jupiter Icy Moons Explorer) ha completato con successo il primo sorvolo della Luna e della Terra della storia, sfruttando la gravità della Terra per spingersi verso Venere, prendendo una scorciatoia per Giove attraverso il Sistema Solare interno.

Luna vicina alla Terra

Il momento di maggior vicinanza alla Luna ha avuto luogo alle 23:15 del 19 agosto. Questa prima manovra ha guidato Juice verso un secondo avvicinamento, stavolta alla Terra, poco più di 24 ore dopo, alle 23:56 del 20 agosto.

Mentre volava a soli 6.840 km sopra il sud-est asiatico e l’Oceano Pacifico, Juice ha scattato una serie di immagini con le sue telecamere di monitoraggio e ha raccolto dati scientifici con otto dei dieci strumenti presenti a bordo.

“Il sorvolo della fionda gravitazionale è stato impeccabile, tutto ha avuto luogo senza complicazioni e siamo stati entusiasti di vedere Juice riavvicinarsi tanto al nostro pianeta”, afferma Ignacio Tanco, responsabile delle operazioni del veicolo spaziale per la missione.

Lo scopo del sorvolo era quello di deviare il percorso di Juice nello Spazio, sfruttando la gravità rispettivamente della Luna e della Terra per cambiare la velocità e la direzione del veicolo spaziale.

Sorvolo lunare

Il sorvolo lunare ha aumentato la velocità di Juice di 0,9 km/s relativamente al Sole, dirigendo il veicolo spaziale verso la Terra. Il sorvolo della Terra ha ridotto la velocità di Juice di 4,8 km/s relativamente al Sole, guidando il veicolo spaziale su una nuova traiettoria verso Venere. Nel complesso, la manovra ha deviato Juice di un angolo di 100 gradi rispetto al percorso precedente al sorvolo.

Il sorvolo, intrinsecamente rischioso, ha richiesto una navigazione ad altissima precisione in tempo reale. Tale rischio calcolato ha permesso di far risparmiare alla missione circa 100-150 kg di carburante. Nel mese che ha preceduto il sorvolo, gli operatori addetti ai veicoli spaziali hanno dato a Juice lievi impulsi per posizionarlo esattamente sulla giusta traiettoria di avvicinamento. In seguito, hanno monitorato Juice costantemente tra il 17 e il 22 agosto.

Risparmio di carburante

Grazie all’impeccabile lancio di Ariane 5 nell’aprile 2023, Juice dispone di una quantità di carburante nei serbatoi leggermente maggiore a quanto originariamente previsto per la manovra di avvicinamento a Ganimede, la luna di Giove. Il successo del sorvolo della Luna e della Terra renderà possibile questo esperimento scientifico accessorio.

“Grazie alla navigazione molto precisa del team di dinamica del volo dell’Esa, siamo riusciti a utilizzare solo una piccola frazione del propellente riservato a questo sorvolo. Questo si aggiunge ai margini che manteniamo per un giorno di pioggia, o per estendere la missione scientifica una volta arrivati su Giove,” aggiunge Tanco.

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