LE STIME

Difesa, il lancio di satelliti aumenterà del 160% nel prossimo decennio

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È quanto emerge dal report “Space Defense and Security” di Novaspace, il primo frutto della newco nata del merger fra Euroconsult e SpaceTec Partners. Record di investimenti e sono quattro i Paesi leader: a guidare la classifica gli Stati Uniti con 38,9 miliardi di dollari, seguiti da Cina con 8,8 miliardi, Russia a quota 2,6 miliardi e Francia con 1,3 miliardi. Giappone, Regno Unito, Unione Europea e Germania hanno superato ciascuno i 500 milioni

Pubblicato il 15 Apr 2024

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Novaspace, nata dalla fusione tra Euroconsult e SpaceTec Partners, società leader nella consulenza spaziale e nell’intelligence di mercato, prevede che il tasso di lancio mondiale di satelliti per la difesa e a duplice uso aumenterà del 160% nel prossimo decennio.

Novaspace stima che la spesa governativa mondiale per la difesa e la sicurezza spaziale abbia superato i 58 miliardi di dollari, un massimo storico. Le spese governative sono guidate da un contesto geopolitico sempre più frammentato, dalla crescente rivalità tra Stati Uniti, Cina e Russia, nonché dalla crescente integrazione dei servizi spaziali nelle forze militari convenzionali di terra, aria e mare.

I nuovi dati fanno parte del rapporto “Space Defense and Security”, il primo frutto della newco. Novaspace ha messo a punto un’analisi approfondita delle tendenze, delle dinamiche e dei fattori di domanda attuali ed emergenti nel campo della difesa spaziale, che offre un’analisi fondamentale del panorama della difesa e della sicurezza spaziale e illustra i contributi significativi delle nazioni leader.

Classifica degli investimenti

Nel 2023 sono quattro i Paesi in testa alla classifica degli investimenti: primi gli Stati Uniti con 38,9 miliardi di dollari, seguiti dalla Cina con 8,8 miliardi, poi la Russia con 2,6 miliardi e la Francia con 1,3 miliardi. Anche il Giappone, il Regno Unito, l’Unione Europea e la Germania hanno effettuato investimenti consistenti, ciascuno dei quali ha superato i 500 milioni di dollari.

40 miliardi di appalti

Dei 58 miliardi di dollari stanziati in totale dai governi, circa 40 miliardi sono stati appaltati all’industria per la fornitura di capacità cruciali di difesa e sicurezza spaziale. Queste includono la produzione e il lancio di satelliti governativi, la fornitura di terminali utente, il funzionamento commerciale dei sistemi governativi e la fornitura di prodotti, dati e servizi commerciali per la difesa e la sicurezza spaziale alle organizzazioni della difesa.

40,2 miliardi di ricavi

Il rapporto evidenzia i ricavi dell’industria in quattro segmenti per un totale di 40,2 miliardi di dollari. Questi includono la produzione e il lancio di satelliti per la difesa e a doppio uso (24 miliardi di dollari), la fornitura di terminali utente (3,3 miliardi di dollari), la gestione di sistemi governativi e la vendita di dati (10,2 miliardi di dollari) e la fornitura di servizi gestiti e a valore aggiunto (2,7 miliardi di dollari).

Satelliti strategici

Il principal advisor, Simon Seminari, curatore del rapporto, spiega che, in un contesto caratterizzato da conflitti ad alta intensità in Ucraina e in Medio Oriente e da tensioni contenute nel Mar Cinese Meridionale, nel Pacifico, nel subcontinente indiano e in Africa, “lo Spazio diventa sempre più conteso, congestionato e competitivo”. Non a caso, “i Paesi di tutto il mondo stanno rafforzando la loro preparazione alla difesa. Lo Spazio è parte integrante della guerra moderna e i militari fanno affidamento sulle capacità spaziali per la consapevolezza del campo di battaglia, la navigazione in condizioni di scarsa visibilità e la connettività sicura in ambienti ostili”.

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