Droni e satelliti in campo per monitorare e raccogliere dati e informazioni su qualità di aria, acque e aree verdi di Taranto allo scopo di osservare con precisione le trasformazioni di un’ampia fetta di territorio e di aree estese. È questo l’obiettivo del progetto Calliope, coordinato dal Comune di Taranto, co-finanziato dal MIMIT e messo a punto dal Distretto tecnologico aerospaziale (Dta) di Puglia.
Il progetto impiega droni e servizi di osservazione spaziale della Terra che “contribuiscono a conoscere la situazione ambientale e territoriale per favorire la protezione della biodiversità”, spiega una nota.
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Tecnologia e innovazione
I droni acquisiscono dati e informazioni di una determinata area territoriale che diventano “essenziali per interventi veloci di mitigazione delle condizioni di rischio”. Il progetto è “una chiara testimonianza di come la tecnologia e l’innovazione siano un tracciato imprescindibile per concorrere a costruire città e paesi piu vivibili e sostenibili”, sostiene Giuseppe Acierno, presidente del Distretto.
Sostenibilità ambientale
Il ruolo del Distretto tecnologico aerospaziale si inserisce in uno sforzo finalizzato a favorire da una parte la protezione e la salvaguardia dell’ambiente e la riduzione degli impatti delle catastrofi ambientali, e dall’altra lo sviluppo industriale del settore aerospaziale in Puglia, driver di progresso e fonte di applicazioni in altri settori.
Questo sforzo e i risultati raggiunti sono parte integrante di un programma di sviluppo delle tecnologie e dell’industria aerospaziale nazionale ed europeo che vede la Puglia avere un convinto ruolo di rilievo.
Migliore qualità della vita
Droni e satelliti contribuiscono a far conoscere la situazione ambientale e territoriale per favorire la protezione della biodiversità. Lo sviluppo di soluzioni innovative sostenibili richiede importanti avanzamenti nelle conoscenze tecnologiche.
Conclude Acierno: “I servizi di monitoraggio che abbiamo sviluppato con i droni su verde, aria, acqua ed infrastrutture, nonché la loro integrazione in Calliope con servizi di monitoraggio satellitare, sono una testimonianza di come le tecnologie possano favorire politiche, iniziative e strumenti indirizzati verso la sostenibilità e la qualità della vita”.