Euspa, l’Agenzia dell’Ue per il programma spaziale, lancia due gare per fornire un servizio nel segmento dell’alta precisione sempre più all’avanguardia sicuro e protetto per Galileo, il sistema di posizionamento e navigazione satellitare civile. “Questo impegno non solo rafforza le capacità tecnologiche di Galileo, ma promuove anche l’innovazione e la crescita dell’industria spaziale dell’Unione europea”, spiega Euspa.
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Servizio di alta precisione
Per rispondere a questa missione e poiché il servizio iniziale Has (High Accuracy Service) viene fornito con prestazioni stabili e buone, l’Euspa ha lanciato due appalti specifici per il servizio di alta precisione di Galileo. I bandi per la generazione di dati ad alta precisione fase 2 e per il terminale utente e l’algoritmo di riferimento Has fase 2 sosterranno lo sviluppo delle evoluzioni dell’infrastruttura per supportare la prossima fase del servizio Galileo ad alta precisione.
I due bandi di Euspa
Con scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione il 29 luglio 2024, l’obiettivo dell’appalto High Accuracy Data Generation Phase 2 comprende la progettazione, lo sviluppo, l’installazione, la qualificazione, il supporto all’accreditamento, l’accettazione e la manutenzione dell’infrastruttura High Accuracy Data Generator (Hadg) per il Galileo High Accuracy Service (Has) Phase 2, al fine di fornire prestazioni migliorate e nuove funzionalità, nonché il supporto ingegneristico Has Phase 2 all’Amministrazione aggiudicatrice.
Con il termine fissato per il 15 luglio 2024, l’Has User Terminal and Reference Algorithm Phase 2 mira a sviluppare un Galileo Has User Terminal (Haut). Il bando include la progettazione dell’evoluzione dell’algoritmo utente di riferimento (Haua) per supportare le attività di Galileo Has Fase 2 e per essere messo a disposizione degli utenti interessati per facilitare l’adozione di questo servizio.
Oltre ai precedenti, questi due nuovi appalti proseguono il sostegno dell’Euspa all’adozione di Galileo Has in vari segmenti di utenti. È stata anche pubblicata una sovvenzione per lo sviluppo di un ricevitore abilitato a Galileo Has.
