Crescita record nel primo trimestre 2023 per Globalstar. La società americana di comunicazione satelittari, con quartier generale a Covington (Louisiana), ha registrato un utile operativo superiore al 150% e una riduzione di oltre l’80% della perdita netta. L’ebitda rettificato è aumentato di oltre il 200% con un buon margine del 56% rispetto al 31% del trimestre del 2022.
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Un player eccezionale
Nel presentare i risultati economici dei primi tre mesi i quest’anno, Dave Kagan, amministratore delegato di Globalstar, è soddisfatto: “Oltre a registrare una crescita finanziaria nei nostri quattro pilastri: commercio all’ingrosso, legacy, IoT e spettro terrestre. Attività che insieme rendono Globalstar un player dirompente nel settore”.
Azienda leader nel settore
Altrettanto soddisfatto Jay Monroe, presidente esecutivo di Globalstar: “Sarebbe difficile ignorare il mercato e le quotidiane implicazioni speculative sui titoli satellitari relative alle offerte di fornitori di servizi satellitari nuovi o esistenti. Mentre la maggior parte delle alternative sono ancora in fase di ideazione e test, Globalstar sta oggi abilitando offerte di servizi rivoluzionari. Naturalmente, non crediamo che l’attuale prezzo di mercato delle nostre azioni rifletta il valore della nostra azienda”.
Volano ricavi e utile operativo
I ricavi sono aumentati di 25,9 milioni di dollari, pari al 79%, a 58,6 milioni durante il primo trimestre del 2023. La causa? Un aumento sia delle entrate dei servizi che di quelle generate dalle vendite di apparecchiature per gli abbonati.
Queste ultime sono aumentate di 2,3 milioni di dollari pari al 66% nel primo trimestre del 2023 rispetto al primo trimestre del 2022, raggiungendo il livello più alto da diversi anni.
L’utile operativo, invece, è stato di 7,2 milioni di dollari durante il primo trimestre del 2023 rispetto alla perdita operativa di 13,7 milioni durante il primo trimestre del 2022. Questo miglioramento è dovuto principalmente a un aumento dei ricavi.
Perdite in discesa
La perdita netta è scesa a 3,5 milioni di dollari per il primo trimestre del 2023 rispetto ai 20,5 milioni dei primi tre mesi del 2022. Per quanto riguarda invece l’ebitda rettificato è stato di 32,6 milioni durante il primo trimestre del 2023, in aumento di 22,3 milioni, pari al 216%, rispetto al trimestre dell’anno precedente a causa di maggiori ricavi compensati parzialmente da maggiori spese operative.