L’INIZIATIVA

Connettività senza confini, sprint dal mix tra reti terrestri e satellitari



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Via alla call Esa in collaborazione con la Gsma Foundry: si punta a supportare progetti ad hoc. Focus su 5G, 6G e direct-to-device. Ecco come partecipare

Pubblicato il 7 mar 2025



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A fianco delle imprese per sostenere progetti per l’integrazione di reti satellitari e terrestri di comunicazione allo scopo di garantire una connettività senza soluzione di continuità. L‘Agenzia spaziale europea (Esa) ha presentato una nuova iniziativa, promossa in collaborazione con Gsma Foundry, al Mobile World Congress (Mwc) 2025 di Barcellona.

Dal direct-to-device al 6G

L’iniziativa si concentrerà su direct-to-device per consente ai telefoni cellulari di connettersi direttamente ai satelliti senza infrastrutture terrestri. Ciò estenderà la connettività alle regioni remote, supporterà i servizi di emergenza e colmerà il divario digitale per le comunità meno servite.

Poi si focalizzerà su sviluppo di tecnologie 6G in fase iniziale basate sulla convergenza satellitare-terrestre. Queste innovazioni supporteranno applicazioni a bassissima latenza, Internet of Things (IoT) avanzato e intelligenza edge.

Infine il progetto punterà sulla creazione di nuovi hub di collaudo ibridi 5G e 6G, prendendo spunto dall’hub 5G/6G del Centro europeo per le applicazioni spaziali e le telecomunicazioni dell’Esa a Harwell nel Regno Unito.

Questi hub integrano la tecnologia satellitare nelle reti 5G/6G, consentendo all’industria di testare casi d’uso che spaziano dai veicoli autonomi alla logistica di nuova generazione, alle città intelligenti e alle reti di sicurezza pubblica.

Candidature fino al 30 giugno

Le aziende e le organizzazioni interessate sono invitate a presentare le loro proposte entro il 30 giugno 2025. I candidati selezionati riceveranno finanziamenti e opportunità di collaborare con organizzazioni leader nei settori delle telecomunicazioni e dello spazio. Avranno inoltre l’opportunità di mettere in mostra i loro risultati al Mwc 26 e in altri eventi della Gsma Foundry.

Telefonia mobile e satellitare

“Siamo orgogliosi di collaborare con Gsma Foundry in queste nuove sfide del settore e siamo lieti di ampliare il nostro investimento nel settore – ha detto Antonio Franchi, responsabile dell’ufficio del programma 5G/6G Ntn dell’Esa -. Il nostro obiettivo è supportare i settori della telefonia mobile e satellitare affinché connettano tutti, ovunque e in qualsiasi momento, e questa collaborazione rappresenta un passo importante verso il raggiungimento di questa visione”.

Soluzioni rivoluzionarie

“Lavorando insieme – ha affermato Richard Cockle, responsabile di Gsma Foundry -, possiamo sfruttare appieno il potenziale delle reti di telecomunicazioni satellitari e terrestri, aprendo la strada a soluzioni rivoluzionarie che apporteranno notevoli vantaggi sia alla società che all’industria”.

Alleanza Esa e Mssa

A proposito di connettività senza confini, c’è da ricordare che l’Esa e la Mobile Satellite Services Association (Mssa) hanno appena stretto un’alleanza per promuovere il futuro delle reti non terrestri satellitari (Ntn) basate su standard e architettura aperta 5G e 6G.

Questa collaborazione si concentra sull’integrazione di reti satellitari e terrestri per servizi direct-to-device (D2D), creando nuovi modi per soddisfare le esigenze di connettività dei consumatori, preservando al contempo l’integrità, la sicurezza e la sovranità delle reti di telecomunicazioni nazionali in tutto il mondo.

Attraverso questa alleanza strategica, l’Mssa e l’Esa si impegnano a far crescere l‘impegno tecnologico europeo per le infrastrutture e le operazioni spaziali e terrestri, nonché per i dispositivi e le applicazioni degli utenti finali per l’ampliamento satellitare delle reti terrestri 5G e 6G.

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