Spazio e scienza sono un’architrave per lo sviluppo dell’Italia. E gli addetti scientifici e spaziali delle ambasciate italiane “svolgono un ruolo a sostegno del nostro Sistema Paese e del nostro sistema d’impresa ieri e tanto più oggi e domani”. La loro importanza è stata sottolineata dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, intervenendo alla Conferenza delle addette e degli addetti scientifici e spaziali a Padova.
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Urso: “Tecnologia e innovazione per la duplice transizione”
Cambiando il nome del ministero in “Imprese e Made in Italy”, ha spiegato Urso, “il soggetto della nostra attenzione ministeriale non è più il contesto sociale, ma il soggetto dell’azione che realizza le attività economica, cioè le persone, che agiscono come imprenditori lavoratori”. Da qui, l’invito del ministro alle imprese, che sempre più nelle loro attività “devono mettere al centro scienza, tecnologia e innovazione, tanto più che con loro dobbiamo affrontare la duplice transizione, quella ecologica e digitale e la rivoluzione scientifica, tecnologica e culturale”.
Green, digitale ed Europa
“La transizione green e digitale – ha aggiunto Urso – si può fare solo se l’Europa è convinta, e noi con essa, che non possiamo trasformarci in un museo all’aria aperta. Noi non vorremmo che l’Europa fosse solo un polo museale, ma che sia un polo tecnologico, capace di essere un faro per lo sviluppo economico e sociale del pianeta”.
Tajani: la politica spaziale guardi all’Africa
Alla conferenza di Padova è intervenuto anche il vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani: “Abbiamo avuto l’onore di avere una donna a capo di una missione spaziale come Samantha Cristoforetti, saremo in Serbia col ministro Bernini per un forum dedicato al settore. Vogliamo sviluppare una presenza italiana nello Spazio e nelle scienze, è parte della nostra identità”. Tajani ha anche auspicato un accrescimento e rafforzamento della politica spaziale con i Paesi africani, che è già in corso sui sistemi satellitari.