Duecento studenti potranno sviluppare competenze professionali per intraprendere una carriera nel settore spaziale grazie al protocollo d’intesa siglato tra Telespazio e l’Università degli Studi de L’Aquila.
Con questo accordo si rafforza una collaborazione già proficua tra l’ateneo e le aziende del gruppo Leonardo per una formazione degli studenti del territorio abruzzese nelle materie Stem. La firma della partnership è stata siglata al Centro spaziale del Fucino di Telespazio.
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Via anche a Space Camp
È stato anche presentato “Space Camp – Dai Banchi alle Stelle”, un progetto formativo e di orientamento rivolto alle scuole secondarie di secondo grado.
Il progetto, selezionato e supportato dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa Sociale nell’ambito del bando Polaris, promosso dall’Associazione Italiacamp, vede la partecipazione di Telespazio come partner for profit all’interno di un ampio partenariato che include tre Istituti d’Istruzione Superiore abruzzesi e l’Associazione Innovalley – Promotori di Innovazione.
Il progetto coinvolgerà 200 studenti abruzzesi, offrendo loro formazione e orientamento per intraprendere studi e carriere in ambito Stem. Una parte di questi studenti parteciperà all’Honors Program che Telespazio realizzerà presso il Centro spaziale del Fucino.
Formazione, elemento strategico
Per Telespazio, la formazione rappresenta un elemento strategico per poter inserire i giovani, laureati e non, in un settore in costante crescita e innovazione come è quello spaziale.
Con un focus particolare sul territorio abruzzese, l’azienda si impegna a sviluppare competenze in ambito Stem, preparando i giovani per le esigenze attuali e future del mercato del lavoro.
All’evento hanno partecipato Edoardo Alesse, rettore dell’Università de L’Aquila; Luigi Mazza, direttore generale Associazione Italiacamp e dirigenti di istituti superiori della regione. Per Telespazio, sono intervenuti il responsabile People & Organization, Maurizio Betta, il responsabile del Centro spaziale del Fucino, Gianni Riccobono, e il responsabile National and European Funded Programmes, Stefano Beco.