L’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), l’Agenzia spaziale francese (Cnes) e l’Università di Bundeswehr München (UniBW) hanno sottoscritto una lettera di intenti (memorandum of understanding) per sostenere SpaceFounders, l’acceleratore imprenditoriale Space-Tech europeo che punta al rafforzamento e alla crescita delle migliori start-up spaziali in tutta l’Europa, attraverso un programma d’élite focalizzato su formazione e networking d’alto livello.
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Prima volta in Italia
L’accordo è giunto a Roma in occasione del Demo Day di “SpaceFounders”, giunto alla terza edizione e per la prima volta in Italia. Nel corso dell’evento 10 start-up selezionate dal programma hanno presentato i propri progetti a una platea di investitori e professionisti di alto livello, tra i quali esperti di Asi, Cnes, Agenzia Spaziale Europea (Esa), European Innovation Council (Eic) e rappresentati dei partner industriali Thales Alenia Space, Beyond Gravity e Airbus.
Scegliere i migliori
Il memorandum ha l’obiettivo di potenziare le competenze delle start-up selezionate dal progetto attraverso l’affiancamento di esperti del settore e di favorire l’accesso a finanziamenti tramite la creazione di reti di investimenti in modo da agevolare l’ingresso di queste giovani aziende in altri mercati europei. I settori principali del programma riguardano rami fondamentali della space economy come la ricerca spaziale, le tecnologie satellitari, la comunicazione e l’Osservazione della Terra.
Attività di selezione
Proprio a questo scopo, Asi, Cnes e l’ateneo bavarese si impegnano a organizzare incontri con esperti, investitori e imprenditori che contribuiscano all’individuazione e alla selezione delle start-up più promettenti nel campo dello spazio.