Il mercato dei piccoli satelliti crescerà fino a raggiungere un giro d’affari di 11,8 miliardi di dollari nel 2028 con un tasso medio annuo del 24,7% rispetto ai livelli del 2022. È quanto emerge dall’indagine intitolata Small Satellite Market e condotta dalla Thinking Caps Research & Consultancy.
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Partendo dalla Salute
La ricerca fornisce dati dettagliati e previsioni sui singoli mercati e sui segmenti ai quali i piccoli satelliti fanno riferimento e per cui risultano sempre di più la soluzione ideale. Tra questi, c’è sicuramente il settore della Salute (Healthcare) dalla cui valutazione, nell’ambito di una ricerca specifica, è venuta fuori l’idea di verificare invece le potenzialità dei piccoli satelliti. E le previsioni sono eloquenti, indicando che questo settore specifico ha la possibilità di crescere di un quarto ogni anno nel prossimo quinquennio.
Internet of Things soprattutto
Tra le applicazioni che stanno già oggi spingendo lo sviluppo e il lancio dei piccoli satelliti ci sono: l’accesso a Internet, la comunicazione machine-to-machine (M2M) e soprattutto la Internet of Things (IoT) integrando la possibilità di copertura da parte delle reti terrestri. Secondo la Alén Space, nel 2025 i dispositivi IoT collegati saranno 25,2 miliardi in tutto il mondo con un mercato che varrà quasi 1,1 miliardi di dollari solo per gli Stati Uniti. L’IoT satellitare dà infatti il modo di collegare sensori e dispositivi di ogni tipo in ogni luogo del mondo.
Utilizzo sempre più ampio
Tale ampiezza e flessibilità di configurazione permette all’IoT satellitare di poter essere applicato ad un numero sempre maggiore di business. Inoltre l’utilizzo di satelliti piccoli ed economici permetterà di rendere questi sistemi sempre più economici ampliandone l’accessibilità anche a livello verticale nelle rispettive catene del valore. Ovviamente, questo rappresenta una grande opportunità di business innanzitutto per chi queste reti e questo tipo di satellite li sviluppa, li costruisce e ne gestisce l’operatività.
Nomi conosciuti o meno
Tra le aziende che sono impegnate in questo settore ci sono nomi altisonanti della space economy come Lockheed Martin Corporation, Northrop Grumman Corporation (che non è altrettanto ottimista nelle previsioni) Raytheon Technologies Corporation, Sierra Nevada Corporation e anche Thales insieme ad altre meno conosciute, ma già forti o emergenti come Dauria Aerospace, GomSpace Group AB, Surrey Satellite Technology Ltd, Swarm Technologies Inc e Tyvak International Srl. Alcuni agiscono a livello locale, altre hanno già una statura globale.
Quantità e qualità del business
Per quanto riguarda la metodologia utilizzata per valutare il mercato e fornire proiezioni future, sono state utilizzate fonti primarie e secondarie, inoltre i dati quantitativi sono stati verificati e integrati attraverso interviste presso i dirigenti e addetti ai lavori. Quest’ultimi hanno così fornito anche aspetti qualitativi del business che hanno contribuito alla sua corretta valutazione e anche ad migliore ripartizione degli argomenti coinvolti, dei segmenti di mercato, delle applicazioni, delle classificazioni e delle definizioni.
Per chi c’è o vuole esserci
Questo ha permesso anche di contestualizzare il settore dei piccoli satelliti all’interno della space economy e di individuarne tutte le applicazioni attuali e potenziali, anche in relazioni alle tecnologie in gioco e alle opportunità che i servizi correlati ai piccoli satelliti possono fornire all’industria, le istituzioni e al settore della scienza e della ricerca. Il tutto completato da grafici e tabelle che permettono di avere un quadro esaustivo e “olistico” del settore, utile sia per chi vi è già dentro o chi invece lo sta valutando per investirvi.