Ses chiude il primo trimestre del 2023 superando le attese con un fatturato di 490 milioni di euro (+9,6%) e Ebitda corretto di 265 milioni, inferiore del 3,2% ai 274 milioni registrati nello stesso periodo dello scorso anno. La marginalità è dunque passata dal 61% al 54% ed è peggiorato il rapporto tra debito e Ebitda (da 3,1 a 3,6).
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Previsioni più rosee
Il peggioramento di questi ultimi due dati sono dovuti a voci straordinarie per ristrutturazioni e acquisizioni per 22 milioni complessivi rispetto ai 9 milioni dello scorso anno. Per le altre voci invece il bilancio di Ses può dirsi oltremodo positivo, a cominciare dai profitti netti per 64 milioni, superiori 11 milioni a quelli del Q1 2022. Si prospetta dunque un dividendo di 0,50 euro per i titoli A e di 0,20 per quelli B con previsioni ancora migliori per l’intero 2023 con un fatturato totale che dovrebbe attestarsi tra 1,95 e 2 miliardi di euro con un Ebitda corretto di 1,01-1,05 miliardi.
Trattativa Intelsat confermata
L’anno in corso inoltre potrebbe vedere l’accelerazione della trattativa con Intelsat, che Ses ha confermato e che potrebbe portare ad altri impatti sul bilancio. A trainare i conti sono in particolare la Mobility (68 milioni, +14,4%) e le reti (248 milioni, +2,9%) mentre scendono Video (242 milioni, -8,3%), Fixed Data (60 milioni, -1,6%) e rimane ai livelli precedenti il settore Government (-0,6%), ma con prospettive di crescita legate in particolare alla rete O3b mPower che conta 4 unità e ne avrà 6 da giugno.
Rinnovi e strategie
Per quest’ultima ci sono contratti aggiuntivi per un miliardo di euro dei quali 195 milioni dal governo del Lussemburgo. Anche il settore Video, seppure in calo, ha ricevuto rinnovi per un valore di 110 milioni e il nuovo business della Mobility ha nuovi contratti per 90 milioni. Altro rinnovo è quello quinquennale con l’esercito statunitense per il programma Win-T e sempre negli Usa è in fase di completamento la rete in banda C per supportare il 5G negli Usa. Progetto strategico, nel quale Ses ha una parte importante, è Iris2.
Prospettive solide
“Il 2023 è iniziato con solidi risultati nel primo trimestre con un progresso importante sia per O3b mPower sia per il nostro progetto in banda C negli Usa. La crescita ha sfiorato la doppia cifra e riflette la contribuzione data dall’acquisizione di Drs Ges mentre le solide performance in termini di Ebitda sottolineano la nostra continua attenzione al modo in cui portiamo avanti tutto il nostro business.” Ha commentato Steve Collar, ceo of Ses.