LA COLLABORAZIONE

Officina Stellare, contratto da 1,5 milioni con Esa

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L’accordo è per 24 mesi e prevede la realizzazione di un modulo ottico per gestire a terra segnali laser per trasmissione dati in banda larga con crittografia basata su calcolo quantistico. Prima installazione a Tenerife, ma il sistema è scalabile e modulare

Pubblicato il 18 Nov 2022

Nicola Desiderio

ThinkQuantum

Officina Stellare firma un contratto da 1,5 milioni di euro valevole per 24 mesi con l’Agenzia Spaziale Europea per la fornitura di un prototipo di un modulo ottico adattivo per gestire a Terra i segnali laser e quantistici provenienti e diretti verso lo spazio.

Destinazione Tenerife

Il modulo sarà installato alla stazione Izn-1 a Tenerife ed è concepito per essere scalabile e modulare, dunque potrà avere applicazioni diverse per ubicazione e dimensione all’interno di un mercato che farà sempre più ricorso a questo tipo di comunicazione, soprattutto con l’aumento esponenziale delle reti e delle infrastrutture satellitari a banda larga e che utilizzano il calcolo quantistico per telecomunicazioni crittografate con trasmissione dati attraverso scambio di chiavi.

Telecomunicazioni laser e quantistiche

Il contratto firmato con Esa rafforza dunque il ruolo di Officina Stellare in un segmento di mercato a forte espansione, grazie anche al supporto delle controllate padovane Dynamic Optics e ThinkQuantum, che sono coinvolte nello sviluppo di questa tecnologia e in questo specifico programma con l’Agenzia Spaziale Europea. Il sistema messo a punto dalla ditta vicentina promette infatti di compensare le perturbazioni atmosferiche e un migliore accoppiamento delle fibre.

Insieme a due consociate

“Questo contratto è un ulteriore passo verso una maggiore verticalizzazione dell’azienda – afferma Gino Bucciol, co-fondatore e vice-president dello Sviluppo Business – nell’ottica di espandere ulteriormente le nostre capacità a servizio dell’infrastruttura dei segmenti ottici di terra. Si tratta di un risultato importante, che coinvolgerà anche le nostre controllate, Dynamic Optics e ThinkQuantum.

Rafforzamento di Officina Stellare

Tale risultato è stato raggiunto grazie ad una solida competenza ingegneristica maturata negli anni e alla capacità di personalizzare la produzione, che da sempre ci contraddistingue sul mercato a livello internazionale. Un contratto, dunque che avvalora il posizionamento di Officina Stellare tra i principali attori nei settori delle comunicazioni laser e quantistiche del futuro, asset che sono fondamentali per lo sviluppo dell’economia spaziale”.

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