Sulla formazione e lavoro l’Ue lancia due nuove iniziative per migliorare le competenze nel settore spaziale. La Dg Defis, la direzione generale dell’Industria e dello Spazio della Difesa della Commissione europea, annuncia un programma di job placement per aiutare gli studenti universitari e i giovani laureati a trovare stage e opportunità di lavoro per acquisire esperienza pratica nelle aziende spaziali locali. Poi dà il via libera anche al Cassini Space Summer Camp, rivolto agli studenti più giovani (in una fascia d’età 14-18 anni), per ispirarli a intraprendere una carriera nel settore spaziale.
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Colmare la carenza di competenze
Queste iniziative mirano ad affrontare la carenza di competenze nel settore e a promuoverne la crescita sostenibile, in linea con l’impegno della presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, per un Anno europeo delle competenze. Anche la recente Strategia spaziale dell’Unione europea per la sicurezza e la Difesa (Sssd) ha evidenziato la necessità di attività di aggiornamento e riqualificazione per soddisfare la domanda dell’industria, colmare il futuro gap di competenze e aumentare la partecipazione femminile nel settore.
Richiesta di professionisti
In previsione della crescente necessità di professionisti con competenze scientifiche, ingegneristiche e tecniche, in particolare nell’industria spaziale altamente innovativa, è essenziale garantire che la prossima generazione di professionisti sia dotata delle competenze e dell’esperienza necessarie. È qui che entra in gioco il Job Placement Scheme.
Sondaggio online per nuovi spunti
“Per garantire il successo e l’efficacia del programma di collocamento – spiegano dalla Dg Defis -, ci rivolgiamo ai nostri interlocutori del settore e del mondo accademico per ottenere il loro prezioso contributo. Stiamo lanciando un sondaggio online per raccogliere spunti e suggerimenti che ci aiuteranno a progettare meglio il programma di collocamento, con l’obiettivo di renderlo operativo a partire dalla primavera del 2024”.
“Incoraggiamo – continuano – tutte le parti interessate a partecipare e a condividere i loro pensieri su come possiamo adattare al meglio il programma di collocamento per soddisfare le esigenze dell’industria, del mondo accademico e della comunità di ricerca e, in ultima analisi, sostenere lo sviluppo professionale degli studenti universitari”.