Houston, abbiamo una nuova tuta spaziale. L’ha realizzata la Axiom Space e sarà vestita per la prima volta dagli astronauti della missione Artemis III che nel 2025 riporterà nuovamente il genere umano sulla Luna dopo oltre 50 anni. Tecnicamente viene definita Axiom Extravehicular Mobility Unit (AxEMU) ed è stata svelata in veste di prototipo proprio allo Space Center di Houston in occasione del Moon 2 Mars Festival.
Indice degli argomenti
Colori solo per il prototipo
Quelle definitive saranno però disponibili già dall’estate. Le ultime tute spaziali della Nasa erano state realizzate per lo Space Shuttle e da allora c’erano state solo evoluzioni. La nuova spacesuit è invece completamente nuova ed è di colore scuro con accenti blu e arancio, ma si tratta di un tocco di colore effimero perché gli esemplari definitivi saranno inevitabilmente bianchi, come tutte le tute precedenti, per ridurre al minimo l’assorbimento dei raggi solari.
Fatta per stare a lungo nello spazio
Il resto è del tutto inedito tanto che alla Axiom parlano di rivoluzione, anche se i dettagli tecnici sono ancora ignoti. Si sa che si è partiti dal concept Exploration Extravehicular Mobility Unit (xEMU) elaborato dalla Nasa lavorando su ergonomia, giunzioni e tessuti per migliore la resistenza alla sabbia e agevolare la capacità di movimento degli astronauti, anche in considerazione del fatto che i tempi operativi trascorsi nello spazio fuori dalle navicelle cresceranno notevolmente.
Artigianalità e tecnologia
Ciononostante, nel filmato di presentazione l’aspetto tecnologico è totalmente assente dando spazio invece agli aspetti artigianali e quasi sartoriali di questo nuovo indispensabile equipaggiamento che è fornito anche di una calotta più ampia, per migliorare la visibilità, di una telecamera e un faretto integrati e di tutti gli strumenti necessari per comunicare, lavorare manualmente e condurre gli esperimenti scientifici che saranno portati avanti nello spazio, sulla Luna e su Marte.
Contratto da 228,5 milioni
La nuova tuta ha una vestibilità migliore e si adatta meglio ad una gamma di taglie più ampia, inoltre ha nell’accesso da dietro un’ulteriore novità, che permetterà agli astronauti di infilarsi nella tuta e di chiuderla da soli. Sulla nuova AxEMU saranno inoltre basate anche le nuove tute destinate alla Stazione Spaziale Internazionale nell’ambito di un contratto da 228,5 milioni di dollari tra Axiom e Nasa, la quale ha affidato anche alla Collins Aerospace la realizzazione di tute per il medesimo tipo di missioni e ha un piano più esteso per rinnovare il proprio guardaroba.
Pronta per il Polo Sud lunare
“Abbiamo contato sull’esperienza della Nasa per progettare una tuta spaziale avanzata che permetterà agli astronauti di operare in modo sicuro ed efficace sulla Luna. Saranno pronte per andare incontro alle sfide complesse poste dal Polo Sud lunare (dove atterrerà Artemis III, ndr) e aiutare a far crescere la nostra comprensione della Luna al fine di permettervi una presenza prolungata” ha affermato il ceo e presidente Michael T-Suffredini.
A disposizione anche di altri
“Abbiamo tenuto conto attentamente delle lezioni imparate dalla Nasa e utilizzato quell’esperienza per costruire tute spaziali per la Luna e per i futuri clienti della Axiom Space” ha concluso Suffredini lasciando dunque intendere che l’articolo della nuova collezione è in vendita anche per le altre agenzie spaziali e tutte le aziende che prevedono una presenza commerciale sulla Luna e nello spazio.
