Conto alla rovescia per trovare un contractor che svolga i test scientifici nello Spazio per i nanosatelliti dell’Ue. Slitta infatti a fine mese la scadenza per la gara d’appalto per il Cassini Iod/Iov Service–Ihe1-1 Cubesat Project, il cui scopo è di promuovere un settore spaziale europeo competitivo e innovativo a livello globale. Per questo motivo è cruciale il servizio di dimostrazione/convalida in orbita (Iod/Iov) di Horizon Europe Cassini (il programma dell’Ue per la ricerca e innovazione 2021-2027) con vettori basati su piattaforme cubesat europee, con un volume di formato 3U o 6U. Le offerte potranno essere presentate fino alle ore 13 del 30 settembre 2022 sul portale Esa-Star. Si tratta di un progetto finanziato dall’Unione europea con il supporto dell’Agenzia spaziale europea.
Che cosa dovrà fare il contractor
Il vincitore della gara per il progetto Ihe1-1 Cubesat sarà responsabile di indicare e fornire tutti gli elementi necessari per lo svolgimento di una serie di esperimenti selezionati dalla Commissione europea, al fine di renderli idoneei a essere lanciati e a orbitare nello Spazio così da consentire una procedura di dimostrazione e/o convalida degli stessi.
Tali attività di dimostrazione e convalida dovranno includere: studi di sistema, a livello di segmento terrestre e spaziale, inclusa l’analisi di compatibilità degli esperimenti Iod/Iod sul Carrier Iod/Iov e l’analisi di compatibilità con le soluzioni di lancio disponibili. Ma non solo: dovrà fornire gli input per l’analisi della missione di lancio per chi eseguirà i servizi di lancio. E ancora: produzione, assemblaggio, integrazione e test dell’intero veicolo spaziale Iod/Iov sulla base di soluzioni prodotte dall’Ue, compresi gli esperimenti selezionati. Così come gestione delle interfacce tra i diversi esperimenti e il vettore, input alle interfacce di avvio e fornitura dei dati in volo degli esperimenti.