Un aumento del +24% in dodici anni. Dai 4.500 milioni di euro del 2010 ai 5.600 milioni di euro deel 2022. Un balzo poderoso per la produzione di veicoli spaziali e dei loro veicoli di lancio nell’Unione europea. Questa crescita è fotografata dai dati di Eurostat, l’Ufficio di statistica dell’Ue.
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Il boom del 2016
La produzione dell’Ue ha raggiunto il picco nel 2016, con 6.240 milioni di euro, ed è rimasta elevata fino al 2019 (6.000 milioni di euro ogni anno tra il 2017 e il 2019), trainata da investimenti pubblici europei sostenuti nello Spazio (sia dall’Ue che dall’Agenzia spaziale europea).
Frenata per la pandemia
Tuttavia, lo scoppio del Covid-19 ha portato a un calo significativo della produzione, che è scesa a 4.000 milioni di euro nel 2021, il livello più basso dal 2010. Pertanto, la cifra del 2022 segnala una ripresa in questo settore.
Andamento dell’export
Le esportazioni dell’Ue di veicoli spaziali e dei loro veicoli di lancio sono ammontate a 512 milioni di euro nel 2022, che rappresenta il punto più basso dall’inizio della serie.
Al contrario, i livelli di esportazione più elevati sono stati registrati nel 2012 e nel 2019, rispettivamente a 1.744 milioni di euro e 1.738 milioni di euro.
Importazioni: la fotografia
Le importazioni dell’Ue hanno raggiunto il picco tra il 2015 e il 2018, con valori compresi tra 1.865 milioni di euro e 1.468 milioni di euro.
Queste cifre elevate sono state guidate principalmente dalle importazioni da Paesi extra-Ue verso la Francia. Al contrario, il valore più basso è stato registrato nel 2019, a 820 milioni di euro. Mentre la produzione è stata relativamente elevata nel 2022, le importazioni e le esportazioni hanno continuato le loro tendenze decrescenti iniziate rispettivamente nel 2018 e nel 2019.
