IL PROGETTO

Droni, il Distretto tecnologico dell’aerospazio e Arpa Puglia uniscono le forze



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Si punta a sviluppare procedure e protocolli riguardanti la fase di gestione delle operazioni di volo e quella di elaborazione dei dati acquisiti per identificare le aree e i contesti operativi in cui utilizzare le tecnologie per il telerilevamento ad alta risoluzione

Pubblicato il 17 dic 2024



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Arpa Puglia e Dta (Distretto tecnologico dell’aerospazio) hanno siglato un accordo per sviluppare servizi di monitoraggio ambientale che utilizzano tecnologie aerospaziali. A cominciare dai droni.

Telerilevamento ad alta risoluzione

I due organismi lavoreranno insieme per sviluppare procedure e protocolli operativi riguardanti la fase di gestione delle operazioni di volo e quella di elaborazione dei dati acquisiti, per identificare le aree e i contesti operativi in cui utilizzare le tecnologie per il telerilevamento ad alta risoluzione.

Investimenti su persone e strumenti

Il direttore generale dell’Arpa Puglia, Vito Bruno, ha afferma che “il lavoro sui droni e sull’innovazione tecnologica fa parte della nostra visione strategica”.

“Negli ultimi anni – ha proseguito – abbiamo formato cinque operatori dotati di altissima professionalità e specializzazione specifiche per poter intervenire nei monitoraggi e nelle attività di investigazione ambientale. Abbiamo fatto importanti investimenti sulle persone e sulle strumentazioni e abbiamo garantito interventi specialistici dedicati soprattutto al contesto tarantino”.

Innovazioni tecnologiche

“Ora guardiamo al futuro sottoscrivendo un accordo strategico con il Dta per rafforzare la rete istituzionale sul territorio ed avere quindi un partner con il quale introdurre ulteriori elementi di innovazione – ha aggiunto Bruno -. L’obiettivo è rafforzare e potenziare il ruolo di ente di controllo affidato all’Agenzia, utilizzando non soltanto modelli di analisi e verifica tradizionali, ma anche le ultime innovazioni tecnologiche”.

Know how e infrastrutture

Il presidente e direttore generale del Dta, Giuseppe Acierno ha sottolineato che “l’accordo ci permetterà di mettere know how, competenze e infrastrutture al servizio di una delle più importanti agenzie regionali e di collaborare con essa per valorizzare tecnologie e soluzioni a servizio della comunità e della qualità della vita”.

Satelliti e droni

“Insieme ad Arpa opereremo per irrobustire le capacità di monitoraggio ed intervento che derivano dall’utilizzo di dati forniti da droni e da satelliti – ha spiegato Acierno -. Siglare l’accordo nella città di Taranto, sperimentando contestualmente i primi servizi dedicati al controllo dell’aria, dell’acqua, del verde e delle emissioni, ha per noi un importante valore ed una particolare motivazione a operare con impegno”.

Eccellenza pugliese

“Altrettanto importante – ha concluso Acierno – è porre ancora una volta il Distretto, la sua organizzazione e le competenze accumulate dalle sue risorse umane tra i pionieri di queste soluzioni nell’intero scenario nazionale, spingendo avanti l’asticella e ponendo nuovamente la Puglia come riferimento nella dimensione aerospaziale”.

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