Nel corso degli ultimi cinque mesi del 2024, l’Agenzia spaziale Italiana (Asi) ha siglato cinque contratti di ricerca e sviluppo che consentiranno di realizzare sistemi e infrastrutture nazionali di grande rilevanza tecnica e scientifica nell’ambito della radionavigazione via satellite (Gnss).
Indice degli argomenti
Rafforzare il segnale
Il primo è stato firmato con un Rti (Raggruppamento Temporaneo di Imprese) costituito da Qascom e Rina Consulting e permetterà la realizzazione di un sistema di navigazione con beacon metropolitano destinato a irrobustire la ricezione del segnale Gnss in ambiento urbano e indoor.
Mobilità autonoma
Il secondo contratto è stato firmato con un Rti costituito da Leonardo, consorzio “RadioLabs”, Rfi e Sogei e consentirà la realizzazione di un primo esempio di rete di augmentation nazionale destinata a sostenere la mobilità autonoma e automatica del futuro, a cominciare da quella ferroviaria e stradale.
Centro nazionale Gnss
Il terzo è stato firmato con Telespazio e consentirà di realizzare il Centro nazionale di competenze Gnss che permetterà di realizzare test bed specifici a fini della certificazione di nuovi ricevitori e della nuova tecnologia Gnss, capitalizzando i risultati dei vari programmi di navigazione realizzati dall’Asi che saranno installati nel Centro.
Due missioni innovative
Gli ultimi due contratti in ordine di tempo sono stati firmati fra Asi e Thales Alenia Space Italia e sono dedicati alle missioni scientifiche di radio-occultazione e riflettometria Gnss. Si tratta di due missioni innovative Gnss aereo-trasportate che utilizzeranno i due strumenti Gnss-Ro e Gnss-R realizzati nel corso del contratto e che saranno utili per lo studio del clima, del suolo, dei mari e degli oceani. Questo sviluppo potrà essere il precursore di una successiva missione satellitare dedicata.
Navigazione satellitare
Tramite l’affidamento di queste attività, l’Asi si propone di favorire l’aumento delle competenze e della competitività della filiera industriale e di ricerca Italiana nel settore della navigazione, avendone considerato il valore strategico a livello nazionale e internazionale. Il Gnss costituisce, difatti, un servizio ormai universalmente disponibile ma ancora da potenziare e da irrobustire per rispondere alle richieste sempre più esigenti del nostro tempo, a cinquanta anni dal varo del programma Gps.